VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] di Vicenza. L'esercito pontificio esce dalla eittà con l'onore delle armi, ma con l'impegno di recarsi a sud del Po e di non più partecipare alle operazioni di guerra per la durata di tre mesi.
La provincia di Vicenza.
Il territorio della provincia ...
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THAILANDIA (App. III, 11, p. 952)
Giampiero Cotti-Cometti
Sandro Bordone
Oscar Botto
La popolazione (45.100.000 ab. secondo una stima del 1978), che è più che raddoppiata nel periodo post-bellico, [...] secondario continua a essere molto ridotto, occupando circa il 7% della popolazione attiva (1960: 3%) e dando un po' più del 20% del prodotto nazionale lordo. Esso ha peraltro presentato nell'ultimo quindicennio un allargamento piuttosto sensibile.
I ...
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VARTHEMA, Lodovico de
Giuseppe CARACI
Viaggiatore italiano del sec. XVI. Sembra probabile (in via congetturale) che nascesse a Bologna, intorno al 1465-1470. Ed è anche da credere che avesse per qualche [...] poco l'arrivo dei Portoghesi (v'è anche un accenno esplicito alle stelle visibili nel continente australe, e uno un po' vago dell'esistenza di un continente abitato, a mezzogiorno di Giava, sulla cui identificazione tuttavia non possono cader dubbî ...
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fiume
Claudio Cerreti
Dalla sorgente alla foce, una grande risorsa per l'uomo
La vita di un fiume dipende da una struttura assai complessa e delicata: ogni fiume è diverso da un altro e deve far fronte [...] in vari rami o bocche, la foce è detta a estuario; se le bocche sono due o più, viene detta a delta (come il Po, il Nilo, il Mississippi).
In certe regioni (molto vaste in Asia e in Africa) l'inclinazione dei terreni è rivolta verso l'interno della ...
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Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] i benefici di una tale situazione erano reciproci, perché se da una parte era vero che le colonie perdevano un po' della loro indipendenza, dall'altra parte rifugiarsi dietro le spalle dei Cartaginesi (conosciuti anche col nome di Punici) assicurava ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] la chiamarono Jirjent (da cui Girgenti), e ripopolata dai berberi Kutāma. L'approdo, favorito dalla vicinanza all'Africa, venne trasferito un po' più a O, nell'insenatura dove oggi è Porto Empedocle e la città, 'porto del sale e del grano', divenne ...
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lago
Claudio Cerreti
Il mare in piccolo
Dal Mar Caspio, il lago più vasto del mondo – più esteso dell’intera Italia – agli specchi d’acqua di montagna, i laghi rappresentano su tutte le terre emerse [...] torna normale e il livello risale. Gli immissari trasportano sempre detriti, che si depositano in fondo ai laghi e, un po’ per volta, possono colmarli: in passato i laghi erano molto più numerosi e spesso molto più vasti di oggi.
Importantissimo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] meccanizzazione, estensione delle terre coltivabili) e non hanno facili soluzioni. Il territorio destinato alle colture non raggiunge l’8%; un po’ più del 22% è coperto da pascoli, quasi due terzi del totale da boschi e foreste; i coltivi ampliati ai ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] persone: ma si sono formate anche notevoli comunità spagnole, francesi, tedesche, polacche, russe, arabe, mentre gruppi minori sono affluiti un po’ da tutti i paesi. L’andamento immigratorio non è stato costante, sia per le crisi interne, sia per le ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] G sono la costante di Hubble e la costante di gravitazione universale, rispettivamente. Per H=100 km s−1 Mpc−1 (essa è in realtà un po’ inferiore), si ha ρc=2∙10–26 kg/m3 (pari alla densità di ~ 10 atomi di idrogeno/m3). In cosmologia, la d. (ρ) dell ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...