Gaetano Vitellino
Abstract
Si esamina la disciplina internazionalprivatistica, di fonte prevalentemente europea, delle obbligazioni extracontrattuali, con riguardo sia alla giurisdizione (reg. «Bruxelles [...] 5, par. 1, e 9). Se lo scopo è garantire un’opportuna flessibilità in casi particolari, la soluzione appare un po’ troppo rigida e comunque superflua; il vero fine sembrerebbe in realtà essere quello, vagamente nazionalista, di sottoporre i propri ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] rassicuranti.
Sull'onda del successo riscosso negli Stati Uniti, le alternative al processo si sono propagate un po' ovunque, e hanno incontrato un ambiente particolarmente favorevole alla loro diffusione negli ordinamenti europei anche per effetto ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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Le riforme fra vaglio giudiziario e rilegificazione
Pasquale Sandulli
A quattro anni dalle riforme pensionistiche del 2011, caratterizzati dal continuo assestamento della materia, si registrano i primi [...] , originaria direzione, addirittura ricorrendo alla decretazione di urgenza, ritenendo che la strada giusta sia, un po’ paradossalmente, quella della implementazione delle agevolazioni alle operazioni datoriali di accesso al finanziamento.
2.4 Rimedi ...
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Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] sinallagmatica tipica della giustizia consensuale, occorre tenere presente che l’organo giudicante ha compiti significativi.
La questione ricorda un po’ i notissimi rilievi che la Corte costituzionale ebbe modo di svolgere con la sentenza 2.7.1990, n ...
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Le prospettive di riforma degli ammortizzatori sociali
Franco Liso
La disciplina degli ammortizzatori è da sempre una materia ostica da affrontare. Ciò dipende principalmente dalla sua magmatica complessità, [...]
Purtroppo – a conferma del carattere approssimativo della delega – l’innovazione non viene data per certa, evidentemente dovendosi fare un po’ di calcoli31.
Inoltre, va detto, riguardo ad essa, che non ci sarebbe nulla da eccepire se fosse innestata ...
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Responsabilità disciplinare e reintegrazione
Marco Esposito
Nei due anni successivi alla l. delega 7.8.2015, n. 124, con tappe distinte, i profili della responsabilità disciplinare dei lavoratori pubblici [...] violazioni degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa. Qui è evidente una sovrapposizione, il tentativo un po’ approssimativo, cioè, di oggettivizzare un inadempimento soggettivo, evidentemente perseguibile ex se.
Del pari ambiguo, e ...
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Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] principale è forse di natura genetica essendo ravvisabile nella scelta legislativa – adottata in maniera forse un po’ meccanica in occasione della riforma dell’assetto penale tributario del 2000 – di riprodurre la rigorosa autonomia procedimentale ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] le funzioni giudiziarie (le cause gli arrivavano con la posta) e la consulenza legislativa. Ma gli restava, evidentemente, un po' di tempo per gli studi.
Sul finire degli anni Sessanta il G. diede alle stampe un nuovo saggio Sull'istituzione ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Gambarini (Angelini, pp. 26 s.). Vicenza: modifiche al campanile della chiesa di Monte Berico (C. Jacini, Viaggio del Po, VII, Milano 1958).
1826. Varallo Sesia: completamento e facciata del Sacro Monte. Rosate: disegni per la parrocchiale (non ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...