GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] 1845; La disfida di Barletta, 1848; Adelaide di Borgogna e Berengario d'Ivrea, 1854) che gli assicurarono notorietà un po' in tutta Italia e una serie interminabile di canzoni, ballate, leggende, canti drammatici (notevole il consenso suscitato dagli ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] sembrerebbe aver avuto il plauso dell'autore che in una lettera allo Chauvelin del 25 ott. 1761 scriveva, con grazia e forse un po' d'ironia, "M. Guastaldo […] me traduit d'un style si facile, si naturel, si élégant, qu'on croira quelque jour que c ...
Leggi Tutto
FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] secondo altri un frate messinese o comunque siciliano che aveva esperienza di miniature. Le silografie, stilizzate e un po' rozze, risultano vivaci per fantasia e ingenua meraviglia. Per quanto riguarda i tipi, confrontandoli con quelli romani usati ...
Leggi Tutto
BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] in Brulliot): questa stampa ha "parti eccellenti e del tutto tizianesche, per quanto in alcune parti il segno sia un po' monotono" e presenta affinità tecniche con la Contadina che munge del Boldrini, quasi sicuramente allievo del B. (Mauroner) e con ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] dello Studiosus (Laurenti Eustochi Dialogus qui inscribitur Studiosus, Brixiae, A. et I. de' Britannici, dopo il marzo 1488) reca un po' di luce sulle conoscenze dell'E. e sugli ambienti letterari attorno ai quali egli gravitò sia a Venezia sia a ...
Leggi Tutto
BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] tenta di rizzarsi in piedi, mentre nella battaglia il cavallo cade ferito; ma la necessità celebrativa e il gusto un po' teatrale, malgrado la perfetta esecuzione, fanno preferire il monumento al d'Azeglio, anch'esso a Torino, che venne eseguito nel ...
Leggi Tutto
BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
**
Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...]
Oltre che per la fama di violoncellista, il B. fu noto anche per alcuni aneddoti divertenti legati alle sue maniere un po' stravaganti e alla sua particolare fisionomia. Per molti anni il suo lungo naso fu oggetto di bonaria derisione da parte degli ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] e di uomini di famiglia non era vivente altri che uno zio ultrasettantacinquenne e non più in grado di occuparsi di quel po' di patrimonio di casa rimasto. Dopo il ritorno a Firenze, si laureava in teologia e in breve tempo veniva promosso all ...
Leggi Tutto
BARATTA, Mario
Mario Gliozzi
Nacque a Voghera il 13 ag. 1868; compiuti gli studi secondari nella città natia, s'iscrisse ai corsi della facoltà di scienze naturali dell'università di Torino, passando [...] si occupò della storia delle trasformazioni fisiche di varie regioni d'Italia e in particolare della regione della foce del Po; diresse dal 1919 al 1929 la rivista La geografia,edita dall'Istituto geografico De Agostini di Novara, col quale collaborò ...
Leggi Tutto
CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] e della provincia (parrocchiale di Goito, di Moglia, di Roverbella, di Quingentole). Nella corte Bugno Martino, presso San Benedetto Po (dove lasciò nel chiostro opere perdute) è conservata una sala decorata dal C. con Paesaggi fantastici e Allegorie ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...