BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] 'haver egli con tanta meraviglia dell'arte e dei valore per tanto tempo sostenuto l'assedio memorabile di Valenza del Po ". E per proprio conto il marchese di Caracena confermava nello stesso anno a Filippo IV questi calorosi apprezzamenti, indicando ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] a Roma con delicati documenti diplomatici. Riuscì a evitare che fosse attuato il progetto bolognese d'inalveare il Reno nel Po tramite il Panaro, nonostante il favore goduto dai Bolognesi presso il papa Benedetto XIII e ugualmente si attivò contro la ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] un coraggio - di facil palme il trionfar non cura". "o il tutto o il nulla" - afferma una volta l'A., ed è un po, come l'"impresa", di tutta la tensione dell'Alloro fruttuoso, sincera ma poco articolata, enfatica sempre - "e se restai perdente / dell ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] morale. L'insegnamento e gli scritti lo resero una delle maggiori autorità del sec. XIX. Anche se egli indulse un po' troppo alla casistica e alle sottigliezze, ebbe pure il merito di assicurare alla teologia morale il suo carattere speculativo e di ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] comando della 2ª armata dal maggio al novembre 1938 e poi fino al maggio 1940 quello della 6ª armata, denominata armata del Po, che riuniva le più moderne unità dell'esercito. Nel maggio 1939 fu fatto senatore.
Nel giugno 1940 lasciò il comando dell ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] al papa per cercare una pacificazione con Genova e quella, a distanza di un anno, di ufficiale alle Beccarie. E forse un po' troppo veloce appare il passaggio di un medesimo individuo dalla Quarantia, nel 1353, a capo del Consiglio dei dieci nel 1355 ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] di Le Mont-Dieu, che il legato aveva visitato, getta un po' di luce su questo soggiorno in Francia. Stando le fonti (Giovanni liberasse anche la sua coscienza. Le formule un po' generiche della lettera di Bernardo culminano nell'affermazione ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] posizione, di carriera e di retribuzione, tutt'altro che brillante.
In effetti, anche se non va escluso abbia un po'caricato il tono e incupite le tinte, aveva di che lamentarsi: dopo sedici anni di "indefessa applicatione" la "provisione" mensile ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] olandese: questa rimase largamente di sua competenza, un po' perché così venne deciso nella Curia romana, in sempre felice, che il B. aveva fatto della controversia, un po' perché così voleva la soluzione provvisoria adottata a Roma alla morte ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] accorse che questo "amico...di carta, che vive queto sur un panchetto" peccava di letterarietà, che era "fatto un po' troppo sui libri e un po' poco sull'Uso"; da qui il bisogno di farlo rivedere dagli amici fiorentini Cioni, Borghi e Luti. Anche il ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...