GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] nonché nel castrum di Vigalone. Con tutta probabilità egli risiedette nel castrum di Portalbera, la cui posizione lungo il Po, ai confini dei territori di Piacenza e Pavia, deve avergli garantito cospicue entrate con i proventi del ripatico. Questa ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] i panni del Dottor Dulcamara, chiave di volta del libretto di Felice Romani. Gatti Casazza propende per il Carbonetti, un basso comico un po' guitto che mette voglia di ridere a ogni nota e a ogni parola quando canta, se si può dire così, con quella ...
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GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] e sull'anima dell'imperatore, dimostra certamente l'alto onore che gli veniva tributato, ma non può, tuttavia, non lasciarci un po' sorpresi che il titolo di familiaris venga riservato solo al duca Rainaldo di Spoleto, tanto più che, poco dopo, su G ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] .
In Italia le notizie provenienti da Varsavia sulle vittorie del generale Langiewicz suscitarono ondate di entusiasmo. Un po' dappertutto vennero organizzati comizi, raccolti fondi, emessi proclami a sostegno della causa polacca.
Il colonnello ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] giovare con consigli, raccomandazioni, incitamenti e predicazioni […] oltre a ciò, essendosi presentati alcuni militari nella sponda del Po, egli suscitò la popolazione di Revere ad armarsi ed impedirne loro il passaggio" (Praticò, p. 238).
Malgrado ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] di ricordare al pubblico i propri versi famosi ("S'i' fosse fuoco…"), alternandoli senza soluzione di continuità agli endecasillabi un po' zoppicanti del Berrini. Le palesi derivazioni da S. Benelli non diminuirono il successo de Il beffardo, e il B ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] Vallardi intorno al 1867. In quell'anno presentò a Brera, dove tuttora è conservato, il dipinto Nella pianura (Il fiume Po presso Vaccarizza), in cui l'adesione alla "modernità", nei suoi aspetti più prosaici, si svela nell'inserimento del motivo ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] prima milizia del B. sotto le insegne venete -, raccomandandogli di spronarlo ad applicarsi e ché ha assai buon ingegno, e pò andar studiando da sè alcune cose". Era sicuro infatti di poter contare sull'illustre amico: "gli ho detto che, come trova ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] , la Crocefissione di Burolo, il S. Sebastiano di Piverone, mentre gli affreschi della parrocchiale di S. Sebastiano a Fontanetto Po sono con ogni probabilità anteriori al 1458, e si configurano, secondo il Moretto (1973), come la sua ultima opera ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] , per altro, che gli ampi privilegi alle famiglie nobili della Toscana furono rilasciati il 28 settembre e che l'A. fu un po' meno favorito per un riguardo verso i Pisani, dei quali Federico aveva bisogno (p. 757).
Nel 1169 combatté a fianco di Pisa ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...