FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] secolo trascorso.
Il libro, un in folio di 650 pagine decorato da belle incisioni in rame di F. De Grado e G. Del Po, raccoglie in due parti le biografie di cinquantasei condottieri del Regno di Napoli. Scopo del F. non era di scrivere solo un'opera ...
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GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] di cameriera o borghese doveva consistere in una riproduzione più attenta della realtà sociale, anche se deformata in senso un po' caricaturale. Come nello Sbodio, l'attore a lei più simile per temperamento artistico, l'arte della G. trovava la sua ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] di Colorno sono conservati due suoi paesaggi vinti all'esposizione della Società d'incoraggiamento del 1871, raffiguranti Una veduta del Po e Le Alpi Cozie a Modane. Un terzo dipinto presentato lo stesso anno, intitolato il Lago del Cenisio, di ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] pt. 2, Padova 1786, 1789).
Si interessò anche di idraulica applicata e pubblicò un'interessante dissertazione sulle piene del Po e sui rimedi per prevenirle (presentata nel 1777 all'Accademia di Mantova e ivi pubblicata nel 1779) e le Considerazioni ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] (1704-05), e di quella di Torino (1706) al tempo dell'assedio francese. A Verrua -tra Torino e Casale, sulla valle del Po - quando il maresciallo di Vendôme iniziò l'assedio, l'A. contenne gli attacchi del nemico e lo bloccò sulle difese esterne. Già ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] tempo deceduto.
Scoppiata nel 1482 la cosiddetta guerra del sale tra la Repubblica veneta e Ferrara per il dominio del basso Po, il B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di Venezia, per consiglio di fronte ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , a Sarzana. Da questa - per Pietrasanta, Lucca, Pistoia - raggiunge Bologna il 27. Di qui guadagna Ferrara, donde, scendendo il Po il 30, finalmente, la mattina del 1° luglio, sbarca a Venezia subito portandosi in Collegio. Qui tutti lo festeggiano ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] del Duomo), di buona qualità, è stata prima assegnata al G. (Todini; Kalecinski), poi a Imperiale per i panneggi un po' schiacciati e la semplicità della composizione (Papi, 1995; Riedl, A. della G., 1998). A Imperiale è stata riferita l'Allegoria ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , gli arciduchi d'Austria; evitare irrigidimenti nei confronti della Sede apostolica, anche se essa, insediatasi sul Po, a Ferrara, sembrava proiettare la sua ombra sulla Repubblica, insidiandone l'indipendenza, spirituale e temporale. Si riteneva ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] primogenito, Alessandro. Il primo arresto era avvenuto a Ficarolo, paese in provincia di Rovigo, sulla riva sinistra del Po, dunque al confine con lo Stato pontificio ma in territorio lombardo, dove grazie alla meno severa legislazione antiebraica la ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...