FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] che l'origine della pianura padana era dovuta all'azione pluvio-glaciale, che essa cioè era stata formata dalle alluvioni del Po e dei suoi affluenti in un golfo marino precedentemente esistente.
Nel 1914 il F. fu un acceso "interventista" (vedi la ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 20); così il Cristo, ora applicato sul soffitto della chiesa di S. Carlo a Verona, attesta un raffaellismo un po' caricato: mentre il Cristo con un donatore, nel primo altare a sinistra della parrocchiale di Nogarole Rocca (Verona), offre particolari ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] nel centro Abruzzo, in Abruzzo. Il Barocco negato, Roma 2010, pp. 89 s.; A. Russo, Giovan Battista Antonini, Giacomo Del Po e Giacomo Colombo in penisola sorrentina, in Echi barocchi in penisola sorrentina, a cura di C. Pepe, Castellammare di Stabia ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] alla piccola schiera dei ‘refrattari’, anzi, fu perfino iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) – un po’ per passivo conformismo, un po’ per gli inevitabili legami con le istituzioni universitarie – e per l’Istituto nazionale di cultura fascista ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] manifestando con quel suo stile sbrigliato e un po' popolaresco, incontrò forti opposizioni nel consiglio di tono fra diaristico e descrittivo che fa pensare al bozzettismo un po' facile di un Pratesi o piuttosto alla fantasia verbale e popolana ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] serenate dell'altro), che li consigliò a cercare altrove fortuna. Derubati a Genova da un servo e, rimesso insieme un po' di denaro - il d'Astorga musicò un dramma per un impresario genovese -, ripartirono alla volta di Venezia, decidendo di cambiar ...
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DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] 1397 partecipò alla guerra contro Mantova ed è sua, secondo le cronache, l'idea di distruggere il ponte di Borgoforte, sul Po, con barche cariche di materiale incendiario (Fasolo, 1927, p. 153; Promis, 1841). Il duca lo impiegò anche in opere di pace ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] e "l'appartamentino elegante del palazzo Capranica a Montecitorio restò un centro d'intellettualità e di gaiezza un po' mondana. Non per nulla, forse, Annibale Gabrielli, oggi padre di famiglia, scriveva allora un libro sui Goliardi giocondi ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] mostra d'arte, in Corriere padano, 16 maggio 1943; B. Ghiglia, Primo contatto collettivo fra artisti e cittadinanza, in Corriere del Po, 30 dic. 1950; L. Caramel-C. Pirovano, Musei e Gallerie di Milano - Galleria d'arte moderna - Opere dell'800, III ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] Madonna di Bergamo rivelano una familiarità - che va un po' oltre Antonello - con gli sviluppi della pittura veneta Homo, il Cristo portacroce (di cui restano esemplari sparsi un po' dovunque), continuata da altri componenti della famiglia: i cugini ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...