GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] corti di Guastalla, poi divenuta castrum, e di Luzzara, il rilievo delle quali derivava dalla posizione sulle rive del Po, che ne faceva importanti scali per le merci in transito per e dalla Lombardia.
G., pienamente conscio delle grandi potenzialità ...
Leggi Tutto
CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] il Cambi.
Almeno dal sec. XIII la città di Parma era collegata con il Po mediante un naviglio o canale navigabile che dalla città raggiungeva il fiume Parma, affluente del Po nei pressi di Colorno. Verso la fine dello stesso secolo, per un'errata ...
Leggi Tutto
BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] distacco tra le due generazioni trova, nelle opere, una netta convalida; e infatti, il contrasto tra le eleganti e un po' fragili strutture dell'anonimo seguace di Ercole e quelle dense e corpose di B. non potrebbe essere più deciso.
Questo carattere ...
Leggi Tutto
BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] Corriere della sera, 9 febbr. 1981; P. Pallottino, in Annitrenta (catal.), Milano 1982, p. 581; A. Mazzucca, Buffo, un po' nevrotico, piccolo borghese…, in Il Giornale, 6 marzo 1982; E. Cassoni, Il cartellonismo e l'illustrazione in Italia dal 1875 ...
Leggi Tutto
CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] Beaux-Arts), opera che suscitò interesse e dette all'artista una certa notorietà.
Il musicista è colto, con gusto un po' melodrammatico, nel momento del trapasso (che il C. studiò dal vero con frequenti visite ai moribondi). L'opera venne apprezzata ...
Leggi Tutto
CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] 1772). Compose, inoltre, con successo le gravi liti insorte tra il Regio demanio e alcuni possessori di beni lungo il Po, per la rettilineazione delle sponde del fiume stesso. Nel 1781 il C. veniva nominato intendente generale della città e provincia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] febbraio del 1595. Nell'intervallo tra l'una e raltra era cominciata la sua destinazione a un settore che diventerà un po' la sua specialità, quello delle acque, e su cui si soffermerà ampiamente nelle sue Historie. Nel novembre del 1593 era eletto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] che la moglie non lo disturba più, F. può anche manifestarle un po' di "cortesia", sì da mantenere (con qualche lettera, che la 'aggiungere un braccio alla sua residenza - si sente un po' più sicuro. Uno scudo per lui - costretto ogniqualvolta ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , fu presto seguita da quella della traduzione in volgare, un po' compendiata, sempre per i tipi del Riessinger tra il 1475 8) lo dica "famosus" nel tardo Cinquecento e che un po' prima il Loffredo, pur reputandolo essenzialmente un "magnus practicus" ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] esiti assai felici di singoli racconti, si ha l'impressione che tutti questi libri non facciano che ripetere un po' stancamente gli schemi già ampiamente sperimentati nella prima produzione del Landolfi. Stesso discorso va fatto per i romanzi Ottavio ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...