CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] 1938, intitolata Non uccidere. In questi stessi anni il C. viaggiava spesso tra l'Italia e la Francia, ma anche un po' ovunque per organizzare varie personali, per esempio a New York, a Bucarest, in Olanda.
Le gallerie di Carlo Cardazzo, quella del ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Zanetti, 1771, p. 289) è l'Ultima cena, firmata, di S. Maria Zobenigo, ben calibrata dall'inquadratura prospettica inscenata un po' alla" Heredes Pauli". Firmata è infine la lunetta con l'Ecce Homo nella cappella del Santissimo a S. Giacomo dall'Orio ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Roma, conobbe Andrea Sacchi e Nicolas Poussin, ne ascoltò i precetti e strinse lega mi d'amicizia con Salvator Rosa e Pietro Del Po: legami che si deducono dalla lettera a quest'ultimo, pubblicata dal De Dominici (pp. 309 s.), e dal fatto che S. Rosa ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] allora di recarsi a Venezia, per prendere parte alla difesa della città, ma venne arrestato dagli Austriaci a San Benedetto Po (agosto 1848). Dopo alcuni mesi di detenzione nella fortezza di Mantova, fece ritorno ad Asiago, ove fu posto sotto la ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] pronunciò a chiare lettere contro le "metafisicherie tedesche propalate in Napoli dal Vera, dallo Spaventa, dal Tari e anche un po' dal Fornari" (Bricciche letterarie, p. 55). Tuttavia è fuor di dubbio che in qualche misura egli abbia risentito dell ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] che definitivi. Prima si recò con l'avvocato Leopoldo Bellentani ad organizzare i tribunali e la polizia nel dipartimento del Basso Po, nella zona di Ferrara: qui si legò d'amicizia con Pietro Giordani, e divenne intimo di Flaminio Baratelli, allora ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] gli elementi di magnetismo terrestre, tra gli altri posti, a Roma e in quattordici punti della valle del Po (cfr. Determinazioni dei valori assoluti della direzione e della intensità della forza magnetica terrestre fatte sul continente italiano ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] calca da poco tempo i teatri..." (Il Popolo romano del 2 genn. 1878) ed ancora "La signora Cornalba era un po' troppo commossa per poterne giudicare imparzialmente..." (La Libertà del 3 genn. 1878). Tuttavia il 24 febbraio dello stesso anno, sempre ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] a Piacenza nel dicembre 1870: seduto al banco della difesa, stilò i resoconti delle udienze per il quotidiano Eco del Po, guadagnandosi la simpatia e la stima di F. Cavallotti, che gli propose di trasferirsi a Milano per collaborare alle sue ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] 'oro; il primo con il busto del duca nel recto, girato verso sinistra, e l'Abbondanza nel verso, accanto all'allegoria del Po; il secondo con il busto del duca nel recto girato verso destra, e nel verso la lupa tra i gigli farnesiani sormontati dalla ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...