BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] "quattro quinti dell'Italia" e l'impegno del governo ad una "cura intensiva ed assidua" della situazione nella valle del Po e nella parte più inquieta della Toscana. Difese i provvedimenti contro le violenze e le illegalità e incoraggiò la tendenza ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] 1856; nel 1857 presentò, tra l'altro, Nebbia di mare a Portovenere (propr. comune di Noceto), Interno di mulino sul Po (Parma, Mus. Glauco Lombardi), Aranciera nei giardini reali (Parma, Gall. naz.) che rappresenta uno squarcio di borghese e pacata ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] nominato "consigliere ricevitore del denaro di S.A. nelle province di Saluzzo, Mondovì, Cuneo e terre al di là de Po". Nel 1607, probabilmente con l'intenzione di provvedere all'appena iniziata carriera del figlio, Maurizio giunse a un accordo con ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] bellicoso di Napoli. Memorie istoriche di alcuni capitani celebri napolitani, Napoli 1694. Mentre l'antiporta è da invenzione di Giacomo del Po (Mancini, 1968, p. 166), i ritratti sono per lo più da invenzione di F. Schor e portano la data 1691. Ad ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , cod. It.,cl.VII, nel cod. misc. 7453 [MCLV], n. 15, cc. 225 r-282 r), ove l'esaltazione un po' stucchevole del luogo natio, che precede l'excursus storico, lascia trasparire tuttavia accenti sinceri di tenerezza e commozione. Di maggior rilievo ed ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] IV corpo d'armata. Nelle operazioni del giugno-luglio 1866, alla testa dei reparti del genio del corpo schierato sul basso Po agli ordini del generale Cialdini, il B. svolse brillantemente la sua parte, in particolare con la costruzione di un ponte ...
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BALENI, Giovanni
Alfredo Cioni
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XVI e fu uno dei tanti artigiani, e bottegai insieme, che avevano recapito "presso alle scale di Badia", non lontano dalla [...] e per le fiere del contado: storie di cavalieri e leggende di santi, villanelle e canzonette, preghiere e rime un po' licenziose. Ma soprattutto il B. prediligeva le sacre rappresentazioni: se ne conoscono almeno novanta uscite dalla sua bottega ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] parenti, Nancy era partita per l'America con i quattro figli di cui uno in fasce. L'anno seguente, un po' per desiderio dei suoi, un po' per l'aggravarsi degli intrighi finanziari in cui si trovava, anche il D. decise di partire. Nell'aprile del 1805 ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] la sua stessa formulazione, che fa pensare a un topos, non va preso alla lettera, ma anzi considerato forse un po' limitativo: la sua cultura non dovette essere eccezionale, anche se Farfa durante il suo abbaziato ebbe un notevole rilievo sul piano ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] - la prima impresa militare di notevole impegno cui abbia partecipato, ed è la prima per la quale le fonti sono state un po' meno avare di notizie e di particolari. Nel marzo dell'anno seguente, a Gonzaga, accompagnato dai due figli, Guido e Gerardo ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...