ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] e immediata il segno della sua più vera umanità. Cecco ha saputo fissare in arte quel riso malizioso e un po' grossolano, ma, in fondo, innocente, che affiora spontaneamente nell'animo, in maggiore o minore misura, quando linee caratteristiche di ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] fula scelta di collocare il soggetto in un ambiente naturale, una via cittadina; ma, a ben guardare, il contrasto un po' troppo evidente tra la sagoma verde della donna e lo sfondo luminoso mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] delle cinque battaglie" realizzata su disegno di Andrea Appiani (1797. Bonaparte a Verona); la quinta, con il Passaggio dell'Adda, Po e Mincio, fu coniata da Joseph Salwirck. Esse raffigurano in ordine di esecuzione: la Battaglia di Millesimo e il ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] -129). Rovigo, Accademia dei Concordi: Madonna. Salò, Orfanotrofio femminile: S. Alberto e il beato Franco (1740), San Benedetto Po, Santuario: Morte di s. Benedetto (1748). Torbole del Garda, chiesa parrocchiale: Martirio di s. Andrea (1742; Emert ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] l'ampliamento urbano da lui ideato, mal saldando i cinque bastioni nuovi ai preesistenti, lasciando esposto un rientrante verso Po e attirandosi così le critiche del Morello, allievo del rivale Sanfront. È l'ultimo decennio della sua operosa vita ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] Pubblica Istruzione, mentre non piacque a Netti, che pur ravvisandovi "degli insiemi giusti" aggiungeva: "quella pittura grigia, e un po' uniforme, il disegno indebolito mi pare che dipingano lo stato d'animo di un pittore senza entusiasmo durante la ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] uffici, tra cui l’edificio della Società Monte Amiata (1965), a viale Regina Margherita, e la palazzina Astaldi a via Po (1968-71).
Nella sua regione natale a partire dagli anni Cinquanta si dedicò all’architettura scolastica e religiosa: a lui si ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla via Aurelia, e la villa Marignoli (1907), situata all'incrocio tra la via Po e il corso d'Italia.
Tra il 1911 e il 1913 il M. pubblicò i tre volumi dedicati a Il barocco a Roma nell ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] postillate disposizioni testamentarie dimostra la consistenza della sua raccolta di sculture, di pitture (dove ricorrono ma, forse un po' avventatamente anche i nomi di Giorgione e Leonardo), di libri di varia cultura, di oggetti preziosi.
Fonti e ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] però non è rimasta traccia nei documenti, e infine che sue siano anche molte torri di avvistamento e fari nei porti un po' ovunque sulle coste siciliane (Capasso, 1906, p. 401).
Nel 1536 il F. si recò a Palermo, dove realizzò, secondo il Rocchi (1908 ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...