Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] i romani "massime per chi le fece per le strade di fuori". Le tariffe erano, già allora, piuttosto elevate. Un po' più economico era alloggiare in camere d'affitto, dove frequentemente venivano sistemate più persone allo stesso tempo, accomodate alla ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] avori e dittici che mostrano con grande frequenza personaggi autorevoli sotto coperture che possono - in alcuni casi un po' estensivamente - essere definite b. (Brescia, Civ. Mus. Cristiano, dittico di Boezio, sec. 5°; Firenze, Mus. Naz. del Bargello ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] peso soprattutto nel campo dell'arredamento. Tutta la raffinatezza lievemente bizantineggiante e sempre squisita degli arredatori austriaci, nasce un po' da lui, anche quando arriva ai risultati notevolissimi di un Oskar Strnad o di un Oswald Haerdtl ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] un richiamo al Maestro Oltremontano (Todini, 1986), sia, un po' più tardi, negli affreschi della chiesa e dell'aula capitolare del secondo decennio, lavorarono ai corali di S. Domenico e poi, un po' più tardi, a quelli di S. Lorenzo (Perugia, Bibl. ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] identica a quella dell’altrettanto grandiosa (e anche un po’ più grande) aula di Treviri (cfr. supra). Solo superiore ai 20 m, alle quali si potrebbe forse aggiungere quella un po’ minore (14 m circa) del cosiddetto tempio di Romolo, attribuito con ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] dei Servi di Maria.Una qualche eco della grande svolta operata da Giotto a Padova ha assunto recentemente un significato un po' più consistente, per es. con qualche miniatura e con gli affreschi dell'andito Foscari in S. Marco, citati sopra. Tra le ...
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MELNIK
A. Tschilingirov
Cittadina della Bulgaria sudoccidentale situata lungo il corso di un affluente di sinistra del fiume Struma, in prossimità del confine greco.L'insediamento antico, di origine [...] , La seigneurie de Melnik, in Bálgarskata dáržava prez vekovete [Lo stato bulgaro nei secoli], "I Meždunaroden Kongres po Bălgaristika, Sofia 1982", Sofia 1982, I, pp. 88-100; P. Berbenliev, Kunstdenkmäler in Bulgarien. Ein Bildhandbuch, Leipzig ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] . Platonov, Cuore di cane e tutti i drammi di M. Bulgakov, Dottor Živago di B. Pasternak, Requiem di A. Achmatova, Po pravu pamjati ("Autorizzato dalla memoria") di A. Tvardovskij; si stampano inediti e si apprestano edizioni complete di I. Babel', B ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] di assicurare quel controllo. La musica si è trovata allora a poter coordinare l'estremamente piccolo e l'estremamente grande. Un po' come l'architettura che per essere buona deve legare il lavoro dell'artigiano con il martello in mano a quello dell ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] nuovo diminuita, dall'autunno dello stesso anno. I movimenti occupazionali nell'industria manifatturiera sono stati analoghi anche se un po' più accentuati.
In concomitanza con un tasso di crescita elevato del prodotto nazionale lordo (circa il 7% al ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...