tramestare v. tr. [der. di mestare, col pref. tra-] (io tramésto, ecc.), tosc. - 1. [agitare con un mestolo o con altro strumento una sostanza, un impasto] ≈ mescolare, mestare, (non com.) rimenare, rimestare. [...] 2. a. (estens.) [portare di qua e di là oggetti, dandosi da fare in modo un po' confuso e disordinato] ≈ (tosc.) tramenare. b. [assol., cercare qualche cosa in modo confuso e disordinato] ≈ [→ TRAMENARE (2)]. ...
Leggi Tutto
sbilanciare [der. di bilanciare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sbilàncio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [far perdere l'equilibrio: quei pacchi sbilanciano il carico]≈ squilibrare. ↔ bilanciare, controbilanciare, [...] in uno stato di difficoltà o di crisi, provocare uno squilibrio: l'acquisto della casa ci ha un po' sbilanciati] ≈ dissestare, (fam.) sballare. ↑ rovinare. ↔ rassestare, riequilibrare. ■ v. intr. (aus. avere) [gravare più da una parte che dall ...
Leggi Tutto
sbloccare [der. di bloccare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sblòcco, tu sblòcchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [restiture la normale libertà di movimento a qualcosa: i vigili non riuscivano a s. il traffico] [...] persona, riuscire a superare un blocco psicologico, una momentanea incapacità a comunicare e sim.: abbiamo parlato a lungo, e alla fine si è un po' sbloccato] ≈ (fam.) lasciarsi andare, sciogliersi. ↔ bloccarsi, inibirsi, paralizzarsi. ‖ irrigidirsi. ...
Leggi Tutto
camangiare s. m. [prob. comp. di ca(po) e mangiare], ant. - 1. [erba buona a mangiarsi cruda o cotta]. 2. (estens.) [cibo prelibato in genere] ≈ ghiottoneria, leccornia, prelibatezza. ...
Leggi Tutto
sbottare v. intr. [der. di botta¹] (io sbòtto, ecc.; aus. essere), fam. - [non riuscire più a contenere un impulso, un sentimento, uno stato d'animo e sim., con le prep. a, in o assol.: s. in un pianto [...] dirotto; s. a ridere; per un po' ha taciuto, ma alla fine è sbottato] ≈ esplodere, prorompere, (non com.) sboccare, scattare, scoppiare. ...
Leggi Tutto
trascurare [der. di curare, col pref. tras-]. - ■ v. tr. 1. [non avere sufficientemente a cura: t. lo studio, la famiglia] ≈ disinteressarsi (di), (pop.) fregarsene (di), (pop.) infischiarsi (di), (non [...] ] ≈ ignorare, tralasciare. ↔ considerare, valutare. ■ trascurarsi v. rifl. [non avere sufficiente cura di sé, spec. nella salute o nel decoro esteriore: è un po' di tempo che si trascura] ≈ lasciarsi andare. ↔ avere (o prendersi) cura di sé, curarsi. ...
Leggi Tutto
trascurato agg. [part. pass. di trascurare]. - 1. a. [di luogo a cui non si dedicano le debite cure o verso cui si mostri indifferenza: giardino t.] ≈ abbandonato, (lett.) desueto, dimenticato, ignorato, [...] . ↔ curato, seguito. 2. [di persona, che agisce con cura insufficiente, con poca diligenza o premura: è un po' t. nei suoi doveri, nel lavoro] ≈ affrettato, negligente, incurante (di), noncurante (di), sciatto, superficiale, trasandato, [nel vestire ...
Leggi Tutto
kapò /ka'pɔ/ s. m. e f. [voce ted., comp. delle sillabe iniziali di Kamerad "camerata" e Polizei "polizia"]. - 1. (stor.) [nei campi di concentramento nazisti, detenuto addetto al mantenimento dell'ordine [...] e della disciplina fra i prigionieri]. 2. (estens., spreg.) [capufficio, principale e sim., burbero e arrogante] ≈ despota, dittatore, negriero, ras ...
Leggi Tutto
scaldata s. f. [part. pass. femm. di scaldare], fam. - [lo scaldare o lo scaldarsi un po', in fretta e alla meglio: dare una s. alla minestra] ≈ (fam.) riscaldata, (fam.) stiepidita. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
confusione. Finestra di approfondimento
Disposizione senza ordine di cose o persone - Il concetto di «più cose o persone ammassate senza ordine» è espresso da molti sost., variabili per registro [...] plur. In questo caso è sinon. di incidente, sommossa, tafferuglio, tumulto.
Baraonda, bolgia e caos sono d’uso un po’ più ricercato (il secondo è addirittura termine dantesco): la baraonda e l’allegria fragorosa del Natale napoletano le davano noia ...
Leggi Tutto
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...