piluccare v. tr. [lat. ✻piluccare, der. di pilare "pelare"] (io pilucco, tu pilucchi, ecc.). - 1. a. [staccare a uno a uno i chicchi di un grappolo, per mangiarseli: p. l'uva] ≈ spizzicare. b. (estens.) [...] ' per volta, talora anche svogliatamente: p. un po' di frutta] ≈ mangiucchiare, spilluzzicare, (non com.) spiluccare, spizzicare. 2. (fig.) [portar via a poco a poco denaro (o altri beni) a qualcuno: gli ha piluccato tutto il patrimonio] ≈ estorcere ...
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sciogliere /'ʃɔʎere/ [lat. exsolvĕre, der. di solvĕre "slegare, sciogliere", col pref. ex-] (io sciòlgo, tu sciògli, ecc.; pass. rem. sciòlsi, sciogliésti, ecc.; fut. scioglierò, pop. o poet. sciorrò; [...] . ↔ legare. ‖ incatenare. d. (estens.) [rendere più agile ed elastico, spec. con riferimento alla muscolatura: fare un po' di esercizio per s. i muscoli] ≈ riscaldare, scaldare, slegare. ‖ distendere, rilassare. ↔ ‖ contrarre, irrigidire. 2. (fig.) a ...
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politica /po'litika/ s. f. [femm. sost. dell'agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. politikḗ (tékhnē)]. - 1. a. [la scienza e l'arte di governare lo stato]. b. (estens.) [modo particolare con cui uno [...] linea di condotta, strategia. ‖ piano, progetto. 3. (fig.) [comportamento accorto, spesso anche astuto e opportunistico: con un po' di p. si ottiene tutto] ≈ accortezza, avvedutezza, cautela, diplomazia, prudenza, savoir-faire, tatto. ↔ avventatezza ...
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lontano [lat. ✻longitanus, der. di longe "lontano, lungi"]. - ■ agg. 1. a. [che si trova a grande distanza nello spazio: recarsi in un posto l.; il paese è l. pochi chilometri] ≈ (lett.) discosto, distante, [...] di luoghi) e quando ci si riferisca a distanze ridotte: tirava un po’ fuori il cassetto, ne cavava la rivoltella e la poneva sul sempre così distante, quando parliamo di matrimonio?; da un po’ di tempo ti sento lontana: hai qualche problema? Lontano ...
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pompon /pɔ̃'pɔ̃/, it. /pom'pɔn/ s. m., fr. [in origine, voce infantile]. - (abbigl., arred.) [guarnizione usata per decorare berretti, abiti e, nell'arredamento, come finitura di cordoni, passamanerie [...] e sim.] ≈ nappa ...
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porraccio /po'r:atʃ:o/ (o porrazzo /po'r:ats:o/) s. m. [der. di porro, con suff. pegg.]. - 1. (bot.) [pianta erbacea con fiori bianchi a grappolo e foglie lineari] ≈ asfodelo. 2. (bot.) [erba con bulbo [...] commestibile del genere Allium, diffusa nelle regioni mediterranee] ≈ porrandello ...
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vedere /ve'dere/ [dal lat. vidēre] (pres. indic. védo [lett. véggo, ant. o poet. véggio], védi [ant. véi, vé'], véde, vediamo [ant. o poet. veggiamo], vedéte, védono [lett. véggono, ant. o poet. véggiono]; [...] . all’interlocutore: questo, guarda, è veramente troppo! Oppure può anche introdurre un’esclamazione tra sé e sé: ma guarda un po’ che cosa mi tocca sopportare! Data l’alta frequenza di questi due verbi, in contesti esclamativi, in usi fam. o region ...
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posciadesco /poʃa'desko/ (o posciadistico /poʃa'distiko/) agg. [der. del fr. pochade] (pl. m. -chi, e -ci per la var.), non com. - [che ha il tono o i caratteri della pochade: situazione p.] ≈ farsesco. ...
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potenza /po'tɛntsa/ (ant. potenzia /po'tɛntsja/) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis "potente"]. - 1. [condizione di chi può influire su qualcosa o qualcuno: ha molta p. all'interno della ditta] [...] ≈ autorevolezza, autorità, forza, importanza, peso, potere. ‖ influenza, prestigio. ↔ debolezza. 2. [condizione di chi è fisicamente forte e prestante: p. di un atleta; p. virile] ≈ energia, forza, gagliardìa, ...
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potere² v. tr. [lat. ✻pŏtĕre, per il class. pŏsse, rifatto sul participio potens e sulle altre forme in pot- della coniug. (potes, poteram, ecc.)] (nella coniug. si alternano i temi pot- e poss-: pres. [...] pòsso, puòi [pop. pòi], può [pop. pò, ant. o poet. puòte, pòte, ant. puòle, pop. tosc. pòle], possiamo [ant. o pop. potiamo, ant. . [in frasi interrogative, mostrare l'intenzione: potresti aiutarmi un po'?] ≈ ‖ volere. c. [spec. in frasi negative, ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...