Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] vuole tutelarsi, evitando prese di posizione troppo nette: ecco comparire le virgolette giustificatorie (‘è una questione un po’ “spinosa”’), l’hedging furioso (l’uso di ‘piuttosto’, ‘relativamente’, ‘in parte’, ‘forse’), i già citati nomi astratti ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. Alcune cifre stilistiche sono già state presentate, altre sono ben presenti nell’immaginario collettivo. Per esempio, la legge di Betteridge sostiene che se un giornalista formula il titolo dell’articolo ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] e stupore dello stupore? C’è una radice comune? È collegato al “sapere non sapere” di cui parli in Autobiogrammatica e a un po’ di sana rimozione, come hai appena detto?È una domanda che va in molte direzioni diverse. Una cosa che mi viene in mente ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] poetica della finzione?Questo è il primo libro in cui mi confronto con una biografia a tutti gli effetti, anche se un po’ romanzata. In tutti gli altri libri, anche se partivo da un fatto storico o concreto, poi lasciavo spazio all’immaginazione. Qui ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] idea che ci sia un io, nonostante tutto ciò che il Novecento ci ha insegnato sulla sua frammentazione. Credo che questo sia un po' l'impresa, l'obiettivo che l’autobiogrammatica si propone, anche in relazione a un suo modello di cui non mi è successo ...
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Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] porsi come narratore o reporter neutro della propria vita, e non desidera farlo. Sarebbe un esercizio vano, frustrante e un po’ scandalistico. Ciò che insegue, invece, è the realness of reality: la realtà della realtà; dare vita a una storia che ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] anche doppi: ‘orca madosca’) e reticenza (‘dio po…’), con esiti talvolta velatamente blasfemi (‘diamine’, nato dall di ‘porco due’. Interessante anche il gruppo ‘dio bo’’, ‘dio po’’ e ‘dio fa’’. A differenza dei primi due, il regionalismo piemontese ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] ’occasione straordinaria. Josè Ruggeri: Quando mi sono approcciato alla lettura di questo romanzo, le dico la verità, ho avuto un po' paura. Lei non è di origine ebraica, eppure possiede una cultura molto vasta dei fatti che racconta, e pretende (con ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] Studio sulla bestemmiaSulle parolacce in breve: https://www.ilpost.it/2022/10/20/parolacce-imprecazioni/ Sulle parolacce in un po’ più parole: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S002438412200170X Per un assaggio dell’uso creativo dell ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] fredda sulla sua pelle nuda? Chi andava a dormire per ultima solo quando non ne poteva più di fatica, per vivere ancora un po’ della notte? Chi piangeva, già quand’era piccolissima, pensando che c’erano tanti fili d’erba nel prato e che non si poteva ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...