DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , il D. vi sostò per qualche tempo un po' per salutare parenti ed amici, un po' per attendere ulteriori "scritture" da Roma ed anche Uno spiacevole incidente quello del Cauchio, che inficia un po' la nunziatura del D., da addebitarsi, comunque, alla ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Cavallaro, Antonioni. Venti anni di cinema italiano nei saggi di ventotto autori, Roma 1965; A. Bernardini, M. A. da Gente del Po a Blow up, Milano 1967; M. Kinder, Antonioni in transit, London 1967; I. Cameron - R. Wood, Antonioni, London 1968; C.T ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di A., A. Tannoia - la fonte più antica di informazioni, da preferire in generale alle biografie recenti, un po' solenni, un po' auliche -, rivelano nel capitano maniere rudi e autoritarie. Tutt'altra natura quella della madre. Anima mite, piena di ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , non credeva in Dio". R. Guastalla, il maggior biografo del G., definisce il padre "un poco artista, un po' filosofo, e anche un po' matto". Della madre, che era chiamata "il gallo", il G. scriveva che era "donna di immaginazione caldissima, furiosa ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] presso l'università di Padova, che dovette però lasciare avendo ucciso in duello un compagno di corso. Di questo periodo un po' oscuro della sua vita si sa soltanto (ricavando la notizia da alcuni suoi versi) che egli dovette arruolarsi nelle milizie ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , scritte solitamente in prosa, s'abbelliscono d'intermezzi musicali, talvolta in forma d'ariette, talvolta di danze. Un po' isolato nella sua produzione resta Lo Sfortunato patiente,stampato a Venezia nel 1667, "operetta morale con ariette musicali ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] Ambrogio per il 6 gennaio e lo nominò cavaliere. La contropartita fu per il C. forse più dura del previsto e dopo un po' di esitazione dovette sottomettersi alla pace imposta dall'imperatore e richiamare in Parma i Rossi, i Lupi e i loro alleati. Vi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] stesso tempo di manifestare la propria fedeltà al viceré spagnolo, nel cui territorio era la sua diocesi. Anche se un po' tardi rispetto alle sue aspettative, l'ingresso del F. nel funzionariato pontificio avvenne nel giugno 1555 proprio grazie all ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] d'una qualche mossa a danno della stessa Brescia, il G. - con la famiglia, la sorella, la stessa Merici - ripara per un po' a Cremona, rientrando a Brescia solo quando, dopo la pace di Bologna, i pericoli di guerra s'allontanano e la pace pare sicura ...
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FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] "pittorino da Imola" dai biografi locali per una certa facilità esecutiva a cui si univa una "smania" di dipingere un po' di tutto, tanto da adattarsi anche ad eseguire lavori di lieve importanza (Gambetti, 1925).
La sua attività di ornatista nelle ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...