Eco di Cesare Sinatti è un romanzo dal passo lento con una prosa che ha un incedere ponderato, come quello di una scrittura vergata a mano, segnata sulle pagine dei quaderni, come si faceva un tempo («Lui [...] parole ci avrebbe riempito i suoi quaderni»), nate forse un po’ come sono nate quelle di Orfeo di cui racconta nel libro diverse, il pollice piatto, l’anulare lunghissimo, il mignolo un po’ piegato all’indietro, e quella sinistra di Resi, elegante, ...
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Alcune opere non possono fare a meno di riprodursi e moltiplicarsi indefinitamente, arrese in qualche misura a una coercizione intrinseca alla loro struttura e, proprio per questo, impossibile da ignorare; [...] sfera che la letteratura sembra guardare da lontano, se non con un po’ di condiscendenza. Ma le intelligenze sensibili di Giorgio Agamben e, sulla di sé stessa ridotta a simulacro, cui da un po’ di tempo sembra essersi piegata; la quale, rimosse ...
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Caro amico,a Parigi il 1° maggio è stato il giorno più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni meteorologiche. Lo stesso giorno, la tradizionale manifestazione del Labor Day ha radunato quasi 200.000 [...] persone nelle strade della capitale francese. Un po' meglio dell'anno scorso, ma quattro volte meno del 2023. Si è conclusa male, con scontri tra la sinistra e l'estrema sinistra. Sulle terrazze dei caffè, orde di turisti si godono l'arrivo prematuro ...
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Un castagno – albero della pace e della protezione – può diventare nient’altro che un ricordo, se lo mangia il malbianco («Un fungo, un parassita, assomiglia a una nebbia che scende sulle foglie, sui germogli [...] ciò che funziona ha sempre un ritmo»), che conosca le cose e sappia dove andare a cercarle, negli spazi remoti e un po’ nascosti della vita che, troppo spesso, ci guardano da lontano con le loro verità, come certe isole («Tranne quando venivamo qui ...
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In sociologia l’espressione Generazione Z (o Zoomers) sta ad indicare il gruppo di individui nati tra il 1997 e il 2012. La lettera Z significa zetabyte, cioè l’unità di misura della quantità di dati. [...] in alcuni Paesi del continente africano, gli afro-ottimisti hanno parlato di primavere africane. Senza scadere nella posizione un po’ naïf dell’afro-pessimismo ma volendo rimanere ancorati a un sano afro-realismo, crediamo sia esagerato parlare di ...
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L’umanità del XXI secolo ha una caratteristica: è molto “zuccherata”. Non intendiamo dire che predomina la dolcezza intesa come «amabilità, delizia, gradevolezza, piacere, piacevolezza, soavità» (d’altra [...] ’altra strada è la sugar tax: la maggiore tassazione dei cibi industriali super-dolci e ipercalorici dovrebbe far diminuire un po’ questo tipo di consumi. È fortemente contrastata dalle lobby del settore, secondo le quali è inutile nella lotta contro ...
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Siamo ad Agrigento, Città della cultura 2025 con annessi chiaroscuri e relative polemiche. Abbiamo letto di cartelli stradali zeppi di refusi; assistito alla pioggia sul palco del teatro Pirandello. Abbiamo [...] al nostro sentire: se l’Eden esiste, non può essere molto diverso da così. E allora rimaniamo, sollevando ancora un po’ l’anima e i pensieri dal rumore, dall’asfalto, dalle polemiche cittadine, da una profonda inquietudine per il destino del mondo ...
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Santi pochi (Nicola a Bari, mentre Paolo a Napoli ha ceduto il posto a Diego Armando Maradona), giocatori e presidenti molti (Renato Dall’Ara a Bologna, il presidente dello scudetto del 1964, oppure Artemio [...] -germaniche, attorno al 15 a.C., fece costruire il primo ponte sul fiume Isarco dove ora sorge Bolzano). Sponsor, invece, un po’ di più ma certamente meno che in Germania. Nella stagione 2024/25 sono otto gli stadi che, in virtù del naming rights ...
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Tra una manciata di giorni la XIX legislatura, nata nel settembre 2022, compirà il suo giro di boa di metà percorso. Un tempo sufficiente, dunque, per azzardare qualche bilancio su ciò che si è visto finora [...] anche per la tipica sindrome della dimenticanza cui ci induce la convulsiva presenza dell’immediato nell’informazione. Ma un po’ anche perché la politica italiana si convertì toto corde all’idea del taglio, perché la proposta “grillina” (allora si ...
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A dispetto di quanti, oggi, discettano un po’ vacuamente sulle opere letterarie, in particolare su quelle del passato, attribuendo loro una fisionomia inamovibile e pietrificata, attraversata da una fitta [...] rete di smagliature irreparabili causate dall’obsolescenza, è necessario ribadire e affermare, con fermezza, la natura mobilissima e proteiforme che al contrario ne innerva forma e metabolismo; dando inizio, ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...