Fiume affluente di sinistra del Po (130 km). Nasce dal Monte Forcella (942 m), in Vallassina, e, dopo aver bagnato Asso e altri centri, s’immette nel Lago di Pusiano. Uscito da questo riceve l’Alserio, [...] attraversa Monza e scorre in direzione NO-SE, fino a gettarsi nel Po. Presso la foce è alimentato da un affluente di destra, il L. Meridionale. È utilizzato per l’irrigazione. ...
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Personaggio letterario del Mulino del Po (1938-40) dello scrittore italiano R. Bacchelli (1891-1985). È il capostipite della famiglia Scacerni che, tra gli italiani al seguito di Napoleone in Russia, durante [...] del fiume Vop, riceve da un capitano di Ferrara in punto di morte un lascito testamentario con il quale, al rientro in Italia, costruirà sul Po il mulino S. Michele, avviando la fruttuosa attività di mugnaio, proseguita poi dai suoi discendenti. ...
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Drammaturgo (Mantova 1842 - San Benedetto Po 1899); di versatile ma disordinato ingegno, scrisse drammi, commedie, libretti d'opera; i suoi drammi (nel solo 1872 ne fece rappresentare 10) sono macchinosi, [...] affidati ad un gioco scenico abile ma artificioso. Tra i suoi numerosi lavori teatrali: Egoismo sociale (1867); Oggi! (1868); Amore nel deserto (1885), sono tipici esempî di quella ricerca del sensazionale, ...
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Giornalista e scrittore (San Zenone Po 1919 - Codogno 1992); corrispondente da Parigi della Gazzetta dello sport (dal 1945), ne fu poi direttore (1949-54). Collaborò al settimanale Tempo (1954-56) e al [...] quotidiano Il Giorno (1956-67), per poi dirigere il Guerin sportivo fino al 1973. Dal 1970 riprese a collaborare a Il Giorno, passando poi a La Repubblica (1982). È autore di numerosi libri in cui analizza ...
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Uomo politico italiano (San Zenone Po, Pavia, 1868 - Cavi di Lavagna 1955). Medico condotto, libero docente in tisiologia, ebbe parte notevole nei primi movimenti socialisti del 1894 e 1898 in Piemonte [...] e Lombardia. Processato nel 1898, emigrò per qualche tempo in Svizzera. Eletto deputato nel 1913, prese posizione contro la guerra, e fu in Russia durante i primi anni della rivoluzione. Entrato nel partito ...
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Attore italiano (San Zenone al Po 1868 - Napoli 1912). Filodrammatico nella prima giovinezza, attore in modeste compagnie nomadi, fu poi scritturato in compagnie regolari di buon nome, e solo dopo un faticato [...] tirocinio raggiunse la notorietà. Nel 1904 fu prescelto come primo attore della Compagnia stabile del teatro Argentina di Roma, nel 1906 ne divenne direttore, meritandosi il pieno favore del pubblico con ...
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Ammiraglio spagnolo, nato a Jerez de la Frontera il 18 febbraio 1839, morto a Puerto Real (Cadice) il 3 aprile 1909. Col grado di sottotenente di vascello partecipò alle operazioni navali sulle coste del Marocco; in seguito fu per molto tempo impegnato nelle operazioni delle Filippine. Nel 1862 fece parte della spedizione spagnola contro la Cocincina. Sugl'inizî dell'insurrezione cubana (1868), partecipò ...
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Ammiraglio francese, nato il 26 giugno 1827 ad Abbeville. Nel 1847 entrò nell'École polytechnique, e l'anno seguente partecipò a tutti gli avvenimenti della rivoluzione. Uscito dall'École polytechnique nel 1849, iniziò la sua carriera con un lungo viaggio a vela in Estremo Oriente. Più tardi, sulle navi del Levante, sulla scuola cannonieri, sulla squadra d'evoluzione e finalmente dal 1863 al 1866 quale ...
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LIPO (anche Li T'ai-Po)
Giovanni Vacca
Poeta cinese, nato verso il 698 d. C. nella Cina occidentale, morto nel 762. Viaggiò verso oriente fino allo Shantung. Fondò un gruppo di giovani poeti, "i sei [...] oziosi del bosco di bambù". Nel 742 giunse alla capitale Ch'ang-an, e fu accolto dall'imperatore. Nello splendore della corte visse libero e spensierata, scrivendo versi. Le avventure e gli episodî della ...
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. Un po' più recente e di lettura più facile dell'alfabeto glagolitico (v.), l'alfabeto cirillico si riaccosta molto di più ai caratteri greci. Mentre però l'alfabeto glagolitico ha dei rapporti, discussi [...] ancora ma in buona parte sicuri, con la minuscola greca, il cirillico, che non è da attribuirsi a San Cirillo, ma a qualcuno dei suoi seguaci, imita fedelmente i tratti che la maiuscola (onciale) aveva ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...