patriziato
Nella Roma antica, la chiusa élite di potere alla quale erano riservate le cariche politiche e religiose. Tra la fine del Medioevo e l’inizio dell’Età moderna, il termine passò a indicare [...] la nobiltà cittadina che, un po’ in tutta l’Europa, ma soprattutto in Italia, Germania e Francia, governava le città, talora contrapponendosi alla nobiltà di origine signorile e feudale. Composto di giuristi, mercanti, nobili inurbati, il p. si ...
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Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia [...] e ai diversi usi del prodotto.
Il frutto fresco contiene il 93% di acqua, piccolissime quantità di protidi e di lipidi, un po’ più del 3% di glicidi, acido citrico, vari composti di ferro, sodio, magnesio e vitamine, delle quali il p. è uno dei ...
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Sissa Comune della prov. di Parma (42,9 km2 con 4191 ab. nel 2008). Il centro è situato a 32 m s.l.m., non lontano dalla riva destra del fiume Taro, qui molto sinuoso e arginato; al suo Comune, bagnato [...] e limitato per lungo tratto dalla riva meridionale del Po, appartiene anche l’Isola Iesus, oltre la riva del Po. ...
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. Famiglia ravennate alla quale appartenne un serie di pittori che vanno dal sec. XVI al XIX. Giovanni (1566-1641), manierista un po' sul fare di Luca Longhi, con qualche influsso carraccesco, dipinse [...] , anche come ritrattista; pur traendo ecletticamente dai Bolognesi, riuscì a farsi una pittura propria, larga e disinvolta, talora un po' scorretta nel disegno, ma sempre di bell'effetto. Dipinse moltissime tele per le chiese di Ravenna, e frescò la ...
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GRIGNOLINO
Giovanni Dalmasso
. È uno dei vitigni da vino piemontesi più interessanti, se non dei più coltivati. Il nome (secondo taluni) deriverebbe dall'abbondanza di vinaccioli (detti in dialetto [...] con tomento biancastro; seno peziolare quasi sempre chiuso; seni laterali piuttosto profondi, chiusi. Il grappolo è di grandezza un po' più che media, cilindrico, serrato; con acini medî o meno, un poco ellittici, quasi sempre di color rosso-violaceo ...
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VARDAGATE
Pietro Baroccelli
. Oppidum della Liguria Mediterranea (IX regione augustea) nominata in un passo di Plinio il Vecchio (Nat. Hist., III, 49) dopo Dertona (Tortona) ed Iria (Voghera) e prima [...] di Industria e Pollentia, "nel Piemonte a mezzogiorno del Po". Sorge con ogni verosimiglianza da un forum o da un conciliabulum anteriore alla guerra sociale. Da un titolo menzionante il c(ollegium) c(entonariorum) vard(agatensium) di Terruggia, ...
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Piccola cittadina della provincia di Milano, situata a 58 m. s. m., nella bassa, monotona, ma fertilissima pianura lombarda, e precisamente nel tratto limitato a O. dal Lambro, a S. dal Po, e a E. dall'Adda. [...] È importante nodo ferroviario, perché posta sulla ferrovia Milano-Piacenza, nel punto di diramazione della linea verso Cremona. La popolazione della città è di 8629 ab. (il comune di cui è capoluogo, vasto ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] , al di là delle acque della laguna, che da sempre ne costituivano le invisibili mura. La città, seppure marginalmente e un po’ in ritardo, era stata toccata da un processo non ignoto alla vecchia Europa, da Parigi a Francoforte dove, sotto la spinta ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] queste reti ricevono nei grandi organi di stampa, non solo nelle pagine specificamente dedicate agli spettacoli, ma un po’ dappertutto, dalla cronaca alla politica alla stessa prima pagina.
Per ora, nonostante la rapidità del cambiamento tecnologico ...
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Scrittore sloveno (Slom, Stiria, 1800 - Maribor 1862), sacerdote e vescovo. Diede un notevole contributo alla diffusione della cultura slovena fra il popolo, con una serie di scritti didattici ed edificanti. [...] Della sua produzione letteraria vanno ricordati il volumetto di poesie Pesme po Koroshkim ino Shtajarskim snane ("Canti conosciuti in Carinzia e in Stiria", 1833), che comprende anche versi di altri autori, e il racconto pedagogico Blashe ino Neshiza ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...