PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] Commissione per la riforma dei codici civili e fu redattore del Nuovo digesto italiano.
Intanto si era iscritto al PNF (Partito nazionale fascista) nel 1932, con retrodatazione al 1919 poiché legionario fiumano.
Si evidenziarono sempre meglio le sue ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dai componenti del Consiglio nazionale delle corporazioni, dai componenti del Gran Consiglio del fascismo e del Consiglio nazionale del PNF. La già citata legge 30-1-1941 attribuì alla Carta del lavoro carattere di espressione dei ‟principi generali ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] vicepresidente dell’assemblea nelle legislature XXVI e XXVII nonché membro di importanti commissioni.
Fu iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) dal 19 aprile 1929, ma con retrodatazione della tessera al 1° marzo 1926; il 16 novembre 1926 aderì ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] ministeriali, in cui di volta in volta furono ammessi magistrati, madri di famiglia, pubblicisti, rappresentanti del PNF (Partito Nazionale Fascista), dei Ministeri dell'Educazione nazionale, delle Colonie, della Guerra, delle Corporazioni, dei GUF ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] con G. Stolfi).
Dall'impegno politico diretto il F. si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Trieste, ma fu sempre politicamente inattivo. Dopo l'8 sett. del 1943 ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] dei fascisti, perse progressivamente il suo carisma; soltanto dopo la fusione dell'ANI con il Partito nazionale fascista (PNF) uscì dal cono d'ombra nel quale si era ritrovata. Intensificò l'attività pubblicistica, collaborando in particolare alla ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] G. B. Guerri, Milano 1982, ad Indicem;C. Scorza, Mussolini tradito. Dall'archivio segretissimo e inedito dell'ultimo segretario del PNF dal 14 aprile alla notte del 25 luglio 1943, Roma 1982, ad Indicem;T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] , Diritto romano, in Cinquanta anni di esperienza giuridica in Italia, Milano 1982, pp. 673-784 passim; M.Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986, ad Indicem; R. Orestano, Introduzione allo studio del diritto romano, Bologna 1987, ad Indicem. ...
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