Oratore e uomo politico romano. Nato tra il 114 e 115 a. C. da famiglia ricca e d'antica nobiltà, ma retta con criterî patriarcali, C. visse una giovinezza austera e laboriosa. Dovette appunto alla preparazione [...] dell'Egitto, sia stata ispirata da C. e da Cesare. Non era la prima volta che gl'interessi della plutocrazia e dell'estrema democrazia, nonostante la diversità degli scopi finali, coincidevano. Divenuto nel 61 creditore di Cesare, entrò nel ...
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GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] - agli alti prelati, ai vescovi, ai cardinali, che per loro costituivano gli ambienti dell'avida, corrotta, ingiusta plutocrazia, e contro i quali affinavano la loro poesia satirica, caricaturale e maledica. Abituati agli stenti e all'esistenza ...
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GIOLITTI, Giovanni
Antonio De Simone
Uomo di stato, nato il 27 ottobre 1842 a Mondovì, morto a Cavour il 17 luglio 1928. Laureatosi in legge giovanissimo (1860) all'università di Torino, entrò (1862) [...] ; e ancora una volta, per fronteggiare opposizioni sovversive, si riappoggiò ai cattolici (elezioni 1909), assalendo la plutocrazia e la ricchezza improduttiva, con i progetti delle convenzioni marittime e dell'imposta progressiva. Essendo stati ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] sono connessi al mantenimento dello status quo. Dall'Atene di Pericle all'Italia di Giolitti, dalla Roma imperiale alla plutocrazia demagogica della moderna società di massa, dalla Germania di Bismarck alla Russia di Lenin, il multiforme mosaico dell ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] teoria di Kay Wallace riguardo il tramonto della politica dovuto allo schiacciamento del «ceto medio» tra plutocrazia e proletariato, scriveva:
Come si può pensare che tramonti mai una categoria spirituale essenziale dell’umanità? […] Intermediaria ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] delle modalità di esercizio del potere entro il corpo politico (burocrazia, aristocrazia, etocrazia, demosocrazia, virocrazia, plutocrazia, tecnocrazia, ideocrazia). Neppure la letteratura più recente offre indicazioni (v. Linz, 1975; v. Morlino ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] in quei decenni. Nella canzonetta, probabilmente scritta, come il sonetto Pagarave un ducato, e una petizza (filippica contro la plutocrazia patrizia: "quanto più i ghe n'ha più i se ingaluzza"), in occasione della correzione delle leggi del 1774 e ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] nettamente anche il ministero Nitti, col quale gli sembrò che lo stato fosse ridotto "in servitù dei nuovi stati maggiori della plutocrazia e del demagogismo" (Teste di legno, p. 15). L'unico uomo politico capace di ristabilire l'unità del paese gli ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] solida, non offre larghi margini di accumulazione capitalistica. Manca in V., probabilmente dominata da una élite fondiaria, una folta plutocrazia mercantile, quella classe cioè che fra il VII e il V sec. a. C., assicurò la grande fioritura delle ...
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Bianchi e Neri
Guido Pampaloni
. Appellativi delle due fazioni o partiti in cui si divise la Parte guelfa fiorentina, verso la fine del sec. XIII, e in cui si identificano gl'ideali, gli interessi economico-sociali [...] era riuscita a raccogliere ricchezze così vaste da essere considerata al tempo di D. come la rappresentante tipica della plutocrazia fiorentina.
L'origine popolare, la lunga pratica degli affari, la rete d'interessi intessuta anche con vasti ambienti ...
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plutocrazia
plutocrazìa s. f. [dall’ingl. plutocracy, che è dal gr. πλουτοκρατία, comp. di πλοῦτος «ricchezza» e -κρατία «-crazia»]. – 1. Regime, sistema politico e sociale in cui le persone o i gruppi che detengono la ricchezza mobiliare...
plutocratico
plutocràtico agg. [dall’ingl. plutocratic] (pl. m. -ci). – Dei plutocrati o della plutocrazia; che si basa sulla plutocrazia, che appartiene alla plutocrazia o ne è caratterizzato: ceti p.; regime p.; l’accentuarsi di tendenze...