PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] e nei recinti presbiteriali romani e laziali (Gianandrea, 2006).
A suggellare il ruolo acquisito da Paolo arrivò la committenza dei plutei per il rinnovato coro di S. Pietro in Vaticano, eseguito ai tempi di papa Callisto II (1119-24), che consacrò ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] hoc opvs fecervnt".
Se ipotetica ma verosimile appare la datazione dell'opera al 1230 c., probabile l'appartenenza ai plutei dei soli due animali sorreggenti le colonnine (ma da escludere, per motivi legati alla particolare iconografia di uno di ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] Cavenaghi, gli arredi e l'altare da Ludovico Pogliaghi. Il C. disegnò pure l'altar maggiore, il pulpito e i plutei. L'intervento dell'architetto tese a ripristinare lo "stile lombardo" più corretto, ottenendo un risultato che noi oggi giudichiamo ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] dal Bartolini per opera antica. Nel 1840 esegui una cassetta portagioielli, con intagli ispirati a quelli dei plutei della Biblioteca Laurenziana, ordinatagli dall'intagliatore Pacetti e poi acquistata, su consiglio di Bartolini, dalla marchesa Poldi ...
Leggi Tutto
GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] esordito collaborando ai mosaici della cupola del battistero fiorentino ed eseguendo autonomamente i trentasei Profeti che ornano i plutei dei matronei, una serie databile agli inizi del Trecento, oggi riconosciuta vicina a Lippo di Benivieni e al ...
Leggi Tutto
COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] successiva attività di Luca. Il suo nome risulta infatti unito a quello di Drudo da Trivio quale autore dei due plutei della recinzione presbiteriale della cattedrale di Civita Castellana.
Quando e per quali ragioni sia avvenuta l'associazione tra i ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] del sottostante paliotto, mentre si collegano alle statue suddette sia la Madonna, collocata su un pilastro del presbiterio, sia due plutei con busti di Santi oggi conservati nel Museo del Seminario, ed assegnati un tempo ai Dalle Masegne.
Bibl.: [M ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] inizialmente alla bottega dei Grandi, prima di trasferirsi a Venezia nel 1543. Queste considerazioni valgono, oltre che per i plutei con l'Adorazione dei pastori e l'Epifania (in cui alcuni hanno voluto ravvisare una compresenza di mani diverse ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] del tempo (Garzelli, 1985, pp. 240 s.). Dello stesso periodo è la Vita di Niccolò V (Firenze, Biblioteca Laurenziana, pluteo 66.22) datato 1455 nell'explicit.
Già in queste prime prove F. dimostra di rinnovare la tradizione della miniatura per la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] quelli di una formella reimpiegata nel pavimento davanti all'altare maggiore del duomo di Terracina, forse proveniente da uno dei plutei della recinzione liturgica (Carotti, p. 766). Successivamente, Claussen (pp. 34 s.) propose di attribuire a G. la ...
Leggi Tutto
pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti di cuoio, talvolta a forma di torre, era...
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...