BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] del sottostante paliotto, mentre si collegano alle statue suddette sia la Madonna, collocata su un pilastro del presbiterio, sia due plutei con busti di Santi oggi conservati nel Museo del Seminario, ed assegnati un tempo ai Dalle Masegne.
Bibl.: [M ...
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NICOLA
Antonio Milone
(Nicolaus). – Non si hanno dati biografici su questo scultore e architetto ecclesiastico attivo in Puglia nella prima metà del Duecento.
Egli si trovò a operare in un periodo di [...] i pezzi reimpiegati nel pulpito minore della navata (non attribuibile a Bonifacio il cui nome appare semplicemente graffito su uno dei plutei) o la lastra con figurazioni intarsiate e incrostate (nel Museo Marena di Bitonto), la cui epigrafe reca il ...
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RANALDI
Giampiero Brunelli
(Rainaldi). – La famiglia Ranaldi era originaria di Raiano, presso Sulmona.
Federico, nato a Raiano nei primi decenni del Cinquecento e ricevuta un’educazione umanistica, [...] Vat. lat. 13191).
Si trattava di un catalogo topografico che elencava i manoscritti collocati in ciascuno dei plutei presenti nella Biblioteca, dandone descrizione completa e notazioni sul contenuto; per la prima volta la numerazione della collezione ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] inizialmente alla bottega dei Grandi, prima di trasferirsi a Venezia nel 1543. Queste considerazioni valgono, oltre che per i plutei con l'Adorazione dei pastori e l'Epifania (in cui alcuni hanno voluto ravvisare una compresenza di mani diverse ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] del tempo (Garzelli, 1985, pp. 240 s.). Dello stesso periodo è la Vita di Niccolò V (Firenze, Biblioteca Laurenziana, pluteo 66.22) datato 1455 nell'explicit.
Già in queste prime prove F. dimostra di rinnovare la tradizione della miniatura per la ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] quelli di una formella reimpiegata nel pavimento davanti all'altare maggiore del duomo di Terracina, forse proveniente da uno dei plutei della recinzione liturgica (Carotti, p. 766). Successivamente, Claussen (pp. 34 s.) propose di attribuire a G. la ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] -10), tolto il debole punto di riferimento del 1314 desunto da un codice (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 39. 39: Vegezio, De disciplina militari), la cui malconcia decorazione miniata gli è stata erroneamente attribuita (Boskovits ...
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NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] bianco, scanalate, con capitelli variamente ornati. Pregevoli sono pure i pavimenti, il portale, la porta stessa e i plutei, veri capolavori dell’arte lignea quattrocentesca. Il tutto regolato da moduli geometrici e da rapporti matematici dettati dal ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] di Andrea da Barberino e un romanzo in prosa andato perduto, del quale si conserva un apografo nel ms. Laurenziano plutei XLIV.30: il Libro del povero aveduto), senza mostrare capacità di rinnovare la materia o di conferirle un taglio organico ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] ed alla fornitura della pietra, nonché al taglio ed alla squadratura dei pezzi destinati al portico, i plutei del quale, presentando bassorilievi riecheggianti motivi insieme tardoantichi e donatelliani, sono stati non concordemente attribuiti alla ...
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pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti di cuoio, talvolta a forma di torre, era...
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...