BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] colloca verso la fine dello stesso anno e gli inizi del 1408 il possibile termine della versione della Vita Catonis di Plutarco, e tra il dicembre del 1407 e il 7 genn. 1408 la stesura conclusiva dell'Oratio Heliogabali ad meretrices. Infine dovrebbe ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] nel 1415 o nel 1416 un certo Pietro d'Agnolo comprò per suo conto e a sue spese a Costantinopoli un manoscritto di Plutarco, che poi a Firenze il Traversari si incaricò di studiare e descrivere per l'amico possessore rimasto a Costanza (oggi Vat. gr ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] biografia, consistente di circa sessanta pagine, fu ricalcata, per ammissione dello stesso L., sulla Vita di Demostene di Plutarco. Tanto elogiativa da apparire "quasi un panegirico" (ibid., p. 15), si presenta "densa di particolari, molti dei quali ...
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ADAMO di Rotwill (Rotwyl, Rothwill; Adamo Rot)
Anita Mondolfo
Prototipografo tedesco (oriundo di Rotwill), chierico della diocesi di Metz, figlio di Burcardo (o egli stesso soprannominato Burcardo), [...] libri del 3 nov. 1481), pubblicandovi, oltre a quattro o cinque opuscoli che non sottoscrive, la bella stampa delle Vite di Plutarco in volgare (16 sett. 1482), edizione principe. In Aquila egli lavorava ancora nel 1486.
Forse da ultimo si trasferì a ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] trattatello sull'arte della guerra da lui composto; il Pacino inviò a sua volta la traduzione della Vita di Mario di Plutarco; il Decembrio, poi, fece pervenire al duca la sua traduzione del quinto libro della Repubblica di Platone e parecchi volumi ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] di G. Leopardi, Firenze 1955, ad Ind.; A. Lodolini, Cento annifa: il 1861 a Roma, in Strenna dei Romanisti, XXII (1961), p. 9; Plutarco, Racconti di storia greca e romana, a cura di V. Fiorini-S. Ferrari, Firenze s. d. (ma 1961), p. IX (present. di E ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] 'opera di Strabone sull'Europa, che il L. possedeva in una copia migliore di quella di Calcondila, e l'Etica di Plutarco, trascritta dal L. stesso.
Che il L. si dedicasse allo studio dei manoscritti greci lo confermano le richieste di prestito alla ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovanni Antonio Donato
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Nacque a Cellino nel 1485, terzogenito di Andrea Matteo e di Isabella Piccolomini d'Aragona. Al momento della rivolta di Atri contro il duca (1504), trovò [...] e dello zio. Musico, poeta latino, di non comune cultura, curò a Napoli nel 1526 l'edizione della traduzione paterna di Plutarco, con i commentari. Dalla moglie Isabella Spinelli di Canati, sposata nel 1520, ebbe tredici figli, tra cui il famoso ...
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FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] , l'attività del F., che in seguito stampò soltanto due opere (già citate), ovvero la traduzione del De virtute morali di Plutarco e il dizionario latino-volgare, lo Spicilegium dello Scoppa.
Il F. non ebbe una propria marca tipografica, ma non omise ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] attuato solo in parte, che prevedeva tra l'altro le orazioni di Demostene, la retorica di Ermogene, le opere di Plutarco e Senofonte e vari commentari classici ad Aristotele. Nell'ottobre del medesimo anno aveva intanto pubblicato anche il primo dei ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...