RINUCCIO d'Arezzo
Ludovica Radif
RINUCCIO d’Arezzo. – Nato a Castiglion Fiorentino (Arezzo), presumibilmente attorno al 1390-95, Rinuccio (numerose le varianti latine del nome, oltre ai soprannomi Rimicius, [...] a Bologna, da dove ripartì nell’estate del 1424 al seguito del cardinale Condulmer (dedicatario del Quid principem deceat di Plutarco), futuro papa Eugenio IV; sulla via per Roma, mentre si trovava a Firenze, fu più volte interpellato da Ambrogio ...
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GERINI, Giovanni Battista
Franco Cambi
Nacque a Vessalico, nell'Appennino ligure ora in provincia di Imperia, il 9 febbr. 1859 da Giovanni Battista e da Maria Raibaldi. Il G. si venne formando in Piemonte, [...] sull'educazione presso i Romani (ibid. 1894; 2ª ed. ibid. 1914, accresciuta con studi su C. Claudiano, Giuliano imperatore e Plutarco), dove è da sottolineare proprio l'attenzione alle prassi educative e scolastiche; come pure dal saggio su Le idee ...
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BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
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Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] indirizzò il 21 genn. 1489 una lunga lettera latina, nella quale forniva spiegazioni su un passo della vita di Focione di Plutarco, dandone una nuova traduzione latina.
Non si conosce la data di morte del B., ma certo essa fu posteriore a quella ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Diacceto al C.); cl. VIII, 1443, cc. 91-105; Ibid., Manoscritti, II, IV, 192, cc. 119-153 (traduz. del C. di opere di Plutarco); Ibid., Poligrafo Gargani, 666; G. Corsi, Marsili Ficini Vita, a cura di A. M. Bandini, in F. Villani, Liber de civitatis ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] ss.; G. Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. XXI, 343; R. Weiss, Lo studio di Plutarco nel Trecento, in La Parola del passato, VIII (1953), p. 338; Id., Notes on Petrarch and Homer, in Rinascimento, IV (1953 ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] cod. cit. Marciano Ital. IX, 40, cc. 353-358).Inoltre una delle prime raccolte di traduzioni latine delle Vite parallele di Plutarco, il voluminoso codice Vat. lat. 1877, dell'inizio del 1436, deve al C. la sua origine (cfr. Codices Vaticani latini ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] tra i più frequenti); la sua produzione comprende inoltre diversi classici greci in traduzione latina (Platone, Plutarco e Senofonte tradotti da Leonardo Bruni; Diodoro Siculo tradotto da Poggio Bracciolini), alcuni testi di umanisti (Bracciolini ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] le Vite e fatti di tutti i sommi pontefici del Platina, le Istorie di P. Giovio e ancora Giustino, Plutarco, Paolo Diacono: tutte opere disponibili in volgarizzamenti ed edizioni veneziane apparse in quegli anni. L'Espositione delle favole, puramente ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] libri quattuor. Questo scritto, che si inserisce nell'attenzione che fin da giovane il D. aveva rivolto all'opera di Plutarco, doveva contenere venticinque vite parallele, ma non è giunto a noi completo; l'epitome, compiuta dopo il 1460, fu dedicata ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] canto e documentava, per la prima volta, il proprio interesse per lo studio dei trattati musicali, antichi e moderni, Plutarco, Boezio, Franchino Gaffurio e Glareano. Dopo una breve parentesi presso la famiglia Gambara e sfumato il primo tentativo di ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...