Ateniese. Fu per breve tempo tiranno di Atene durante la guerra fra Roma e Mitridȧte. Mandato in Atene con il tesoro del tempio di Delo e con 2000 uomini dal generale di Mitridate, Archelao, si fece tiranno [...] che rinchiudersi in Atene, e sostenere l'assedio. La resistenza fu durissima: ben presto la città fu alla fame. Plutarco fa una pittura assai fosca delle sofferenze sopportate dai cittadini e delle gozzoviglie del tiranno crudelissimo (Silla, 13). Le ...
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NORTH, Sir Thomas
Gian Napoleone Giordano Orsini
Traduttore inglese, vissuto approssimativamente tra il 1535 e il 1601. Figlio del primo lord North, studiò legge; dalla regina Elisabetta ebbe il titolo [...] , The Moral Philosophie (1570) dalla Moral Filosofia di A.F. Doni (v.), e, più importante di tutte, le Vite di Plutarco: The Lives (1579), tradotte di seconda mano dalla versione francese di J. Amyot, ma rendendola ancor più familiare e vivace, e ...
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Filologo tedesco, nato i120 dicembre 1802 a Hörselgau presso Gotha, morto a Montreuilsous-Bois il 13 ottobre 1867. Studiò a Gotha e a Gottinga, e a Gotha fu per qualche tempo professore e precettore; in [...] e traduzioni dei classici greci dei Didot. Citiamo fra i testi editi e annotati dal D. le opere morali di Plutarco, Arriano, Massimo Tirio, Imerio, Teofrasto, oltre a numerosi supplementi e appendici critiche ad autori pubblicati da altri. Del D ...
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Mitridate
Francesco Ursini
Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a.C.), detto il Grande, combatté contro i Romani nelle tre guerre che portano il suo nome, nelle quali ebbe come alleato il re d’Armenia [...] p. 432 nota 11 e p. 891); III xiii 13, che presenta un’altra notevole divergenza – in questo caso concettuale – rispetto a Plutarco, Lucullo 7 (Martelli 1998, pp. 154-57), sicché la fonte più probabile del brano è stata individuata in un passo degli ...
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METIOCHOS (o Metichos) (Μητίοχος o Μήτιχος)
L. Guerrini
1°. - Architetto o retore (o entrambe le cose) greco, probabilmente del V sec. a.C., connesso col metiochèion, sorta di tribunale. Esichio accenna [...] dal suo architetto (o imprenditore). La datazione al V sec. si desume, se si identifica M. coll'amico di Pericle cui accenna Plutarco (Proecepta ger. reip., 15, 9). Sono ignote sia la forma che la posizione in Atene dell'edificio.
Bibl.: E. Loewy, I ...
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JODELLE, Étienne
Ferdinando Neri
Poeta, nato nel 1532 a Parigi, dove morì nel luglio del 1573. Di nobile famiglia, signore del Lymodin, ebbe vita inquieta, sdegnosa, e da ultimo povera; ingegno versatile [...] francese di tipo classico: la Cléopâtre captive, che fu rappresentata nel carnevale del 1553. Derivata dalla Vita di Antonio di Plutarco, sull'esempio di una tragedia italiana, di poco anteriore (la Cleopatra di Cesare De Cesari, Venezia 1552), è un ...
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FUNAIOLI, Gino
Filologo, nato a Pomarance (Pisa) il 2 ottobre 1878; fu lettore all'università di Bonn dal 1905 al 1913, poi professore di grammatica greca e latina nell'università di Messina (1914), [...] di edizione sia in studi di critica storica ed estetica (su Virgilio, Sallustio, Livio, Orazio, Tacito, Svetonio, Plutarco). Fu collaboratore, dal 1915, della Real-Encyclopädie di Pauly-Wissowa (art. Sallustius ed altri) e della Enciclopedia Italiana ...
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Poeta greco nativo di Messene, vissuto nell'età della Lega Achea, quando parve si ravvivasse d'un ultimo ardore guerresco l'anima ellenica. Ci restano di lui, nell'Antologia greca, una quindicina di epigrammi [...] furono i distici scritti contro quel monarca dopo la battaglia delle Cinocefale (197 a. C.), che, a quanto ci dice Plutarco, il quale ce li riferisce (Flamin., 9), in quell'estremo tramonto della libertà greca correvano sulle bocche di tutti. A ...
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CATONE il Censore (M. Porcius Cato)
A. Longo
Di questo personaggio della storia di Roma (234-149 a. C.) nato a Tuscolo, questore nel 204, pretore nel 198, console nel 195, censore nel 184, leggendario [...] . Abbiamo di lui anche notizie di carattere fisionomico: aveva capelli rossi e Orazio (Carm., ii, 15, ii) lo chiama intonsus. Plutarco ci dice inoltre (Cato maior, 19, 4) che i Romani gli avevano eretta una statua nel tempio della Salute e da Valerio ...
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PIRRO (Πύρρος, Pyrrhus)
A. Giuliano
3°. - Re dell'Epiro della famiglia degli Eacidi. Nato nel 319-318 a. C., si impadronì definitivamente del trono nel 297 circa a. C.
Desideroso di emulare le imprese [...] e quello spartano di Areo.
Fu valoroso ed esperto soldato; scrisse una Tattica di guerra ed un volume di Memorie. Plutarco (Pyrrhus, iii, 6) ricorda un difetto nella dentatura e descrive il volto più terribile che venerabile di P.; Luciano (Adver ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...