PAOLO, Lucio Emilio (Lucius Aemilius Paullus Macedonicus)
P. Moreno
Nato intorno al 228 a.C., fu dal 193 nella penisola iberica come pretore, poi con potere proconsolare. Nel 189-188 prese parte alla [...] che era stato di Alessandro: nel trionfo del 167 trasferì a Roma innumerevoli opere d'arte dalle regge macedoni.
Secondo Plutarco (Aem., 28), si deve all'iniziativa personale di P. Emilio nel 168 la trasformazione a Delfi del monumento equestre già ...
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CLAUDIO MARCELLO, Marco (M. Claudius Marcellus)
A. Longo
Generale romano dell'epoca della seconda guerra punica.
Nel 222, a Clastidium, vinse i Galli Boi e Insubri, nel 212 conquistò Siracusa. Perì nel [...] che di un uomo così importante nella storia di Roma esistessero statue e busti nell'Urbe. Sappiamo, rispettivamente da Cicerone e da Plutarco, di sue statue a Siracusa e a Lindo.
Il suo ritratto ci è tramandato dalla moneta coniata nel 42 a. C. da ...
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Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] conosciuta agli antichi, come dimostra, oltre all'aneddoto di Cleopatra e delle perle, il racconto fantastico di Livio e Plutarco, a proposito di Annibale che si tracciava il passaggio attraverso le Alpi sciogliendo le rocce calcaree per mezzo dell ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος, Dionysius)
G. Cressedi
2°. - Pittore di Colofone contemporaneo di Polignoto. Non abbiamo niente di lui e non sono stati trasmessi nomi di sue opere. Alcuni autori invece dànno giudizî [...] polignotea. Il suo stile invece è avvicinato a quello di Polignoto da Eliano (Var. hist., iv, 3), ma tanto lui quanto Plutarco (Tùnoleon, 36, 3) riconoscono che D. amò le espressioni piene di forza e di potenza, curando poco la vera e spontanea ...
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POLIEUCTO (Πολύεκτος)
Ciro Drago
Scultore, probabilmente ateniese. Nel 280-279 a. C. Democare fece decretare l'erezione d'una statua bronzea del proprio zio Demostene. Questa statua, eseguita da P., [...] avanti, e le mani con le dita intrecciate in maniera tale da permettere a un soldato, secondo la storiella tramandataci da Plutarco, di nascondervi un gruzzoletto di monete d'oro. Di questa statua possediamo varie copie: una, del solo busto, è stata ...
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DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] , De Duride Samio, imprimis de eius in rebus tradendis fide, Bonn 1842; A. F. Roesinger, De Duride Diodori Siculi et Plutarchi auctore, Gottinga 1874; J. G. Droysen, Zu Duris und Hieronymos, in Hermes, X, 1875, p. 458 ss.; id., Kleine Schriften ...
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Antichissimo è l'uso delle scritture segrete. Erodoto (VII, 139) narra che Demarato riuscì a informare i Lacedemoni del progetto di Serse d'invadere la Grecia facendo pervenire loro un messaggio inciso [...] , 9) parla di un sistema simile, usato dai Cartaginesi, e descrive la scytale dei Lacedemoni, della quale parlano anche Plutarco e altri autori. I caratteri venivano tracciati sopra una stretta striscia di carta o pelle arrotolata a spirale sopra un ...
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Pittore, figlio di Eudemo di Samo, la cui lunga attività si svolse ad Atene, fra il 465 e il 420 a. C. Con notevoli varianti è raccontata dagli antichi scrittori una sua avventura con Alcibiade, il quale [...] impegni allegati, a sua scusa, dal pittore (Demostene, Mid., 147, e il suo scoliaste; Ps. Andoc., Contra Alcib., 17; Plutarco, Alcib., XVI). A. si vantava della rapidità e della facilità nel compiere i suoi lavori; e sentendosi il pittore Zeusi da ...
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XYLANDER, Wilhelm
Umanista tedesco (Xylander è la trad. greca di Holtzmann), nato ad Augusta il 26 dicembre 1532, morto a Heidelberg (dove era professore dal 1558, il 10 febbraio 1576). Fu dottissimo [...] Cassio (Basilea 1558), i Memorabili di Marco Aurelio (Zurigo 1558; con testi, greco, Lione 1559), le opere di Plutarco (Basilea 1501-70), di Cedreno (ivi 1565), Strabone (ivi 1571), Diofanto (ivi 1575), traduzioni spesso riprodotte in successive ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] 42 la Dentaliatide viene restituita alla città. Sparta è con Ottaviano contro i Cesaricidi, e 2000 Laconi cadono, dice Plutarco, nella prima battaglia di Filippi. Uno dei maggiorenti della città, Euricle, combatte ad Azio e fa affidare agli Spartani ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...