D., citato da Plinio come nativo di Colofone, era, secondo lo stesso autore, padre di Clitarco, storico di Alessandro Magno. Si è d'accordo nel ritenere che scrisse un'opera tripartita, la prima parte [...] . Era un'opera molto letta, come si rileva dalle molteplici citazioni di Eliano, di Diogene Laerzio, di Ateneo, di Plutarco, di Cornelio Nepote e dai frequenti richiami degli scoliasti. Pompeo Trogo si è valso largamente di lui. Consultò Ctesia ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] un Bartolomeo Comparini, pure pratese, che sullo scorcio del sec. XV esemplò il manoscritto di opuscoli greci di Plutarco, Isocrate e Demostene, ora Laurenziano, Plut. LVII, 29 (A. M. Bandini, Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Laurentianae, II ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] eventi del periodo che coincise con la sua giovinezza; laureatosi con lode, nel 1927, con una tesi sull'Adversus Coloten di Plutarco, l'anno seguente vinse il concorso quale docente di latino e greco nei licei e prese servizio presso il liceo di Zara ...
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Storico greco (370 circa - 265 a. C.) del periodo dei Diadochi; morì vecchissimo, si dice a 104 anni. Seguì come segretario Eumene di Cardia, poi, dopo la morte di lui, Antigono Monoftalmo e i suoi discendenti. [...] 272), non abbiamo che frammenti, ma è assai probabile che se ne abbiano tracce nella Biblioteca di Diodoro Siculo e in alcune vite di Plutarco (Eumene, Demetrio, Pirro). Fu certo più obiettivo di quanto lasci credere un giudizio negativo di Pausania. ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] la Huerta, Obregón e Calles) saliva alla presidenza regolarmente, ma fra gli sconvolgimenti di una nuova guerra civile, Plutarco Elías Calles, portato dalla corrente radico-socialista degli agrarî nazionali. Terminata nel 1925 la guerra civile con la ...
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PIRASO (Πείρασος, Pirasus)
Carlo Albizzati
Scultore argivo. Pausania (II, 17, 5, cfr. VIII, 46, 3) lo dice figlio di Argo, e riferisce di aver veduto nel famoso santuario di Era il più antico simulacro [...] una statua seduta, di media grandezza, intagliata in un tronco di pero selvatico. Eusebio di Cesarea, attingendo la notizia da Plutarco, riferisce (Praep. evang, III, 8) che "Peiras" fu il costruttore del primo Ereo, e che scolpì la figura tagliando ...
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Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi.
1. Archidamo I. - Figlio e successore di Anassidamo, regnò circa il 600 a. C. (Paus., III, 7, 6).
2. Archidamo II. - Figlio di Zeussidamo, che [...] suo contegno al principio della guerra con Atene: Tucidide, II, 10, 3 segg.; 18; 20; 47; 74; III, 1; 26; 2; 89; Plutarco, Pericle, 33.
Bibl.: G. Grote, History of Greece, Londra 1907, V, 115; G. Busolt, Griech. Geschichte, 2ª ed., III, ii, Gotha 1904 ...
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ORAZIO COCLITE (Horatius Cocles)
Gaetano De Sanctis.
Eroe dell'antica leggenda romana. La prima menzione del fatto eroico di O. pervenutaci è quella di Polibio. Egli narra che, dopo avere difeso, solo [...] così agio ai Romani di tagliare il ponte, si gettò nel fiume e vi perì. Le altre fonti più tarde (Livio, Dionisio, Plutarco, ecc.) dànno concordemente gli Etruschi di Porsenna come i nemici contro cui O. combatté, riferendo così la sua gesta ai primi ...
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PECILE (στοὰ ποικίλη V portico variopinto)
Ciro Drago
Fu così chiamato, verso la metà del secolo V a. C., uno dei portici dell'agorà di Atene, quando, decorato dai pittori Polignoto, Micone e Paneno [...] il più ammirato gioiello della pittura del tempo. Tale portico sembra sia stato anteriormente chiamato Πεισιανάκτειος, (o, secondo Plutarco, Cim., 4: Πλησιανάκτειος), ma gli studiosi non sono d'accordo sul perché di tale denominazione. I più pensano ...
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Storico greco del tempo di Alessandro Magno. Nominato dal re suo maggiordomo (εἰσαγγελεύς), rimase in questa carica fino alla morte di Alessandro. Compose una Storia di Alessandro (Περὶ 'Αλέξανδρον ἱστορίαι [...] particolari qualche volta fantastici intorno alla persona e alla vita privata del re: e, per questa parte, molto attinsero da C. Plutarco e Ateneo.
Bibl.: I frammenti in Müller, Scriptores rerum Alex. M., Parigi 1886, pp. 114-120, e in F. Jacoby, Die ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...