CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] sbalzo di lastre metalliche. Due frammenti d'una statua di Atena di stile fidiaco nella Biblioteca Vaticana, d'impiallacciatura. La rifinitura si eseguiva in opera per ottenere omogeneità di rilievo. Qualche scrittore greco di età romana (Plutarco, ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] fastose corti asiariche, segna lo sviluppo sempre maggiore della lettiga. Plutarco (Eum., 14; Arat., 33) riferisce che Eumene ed Arato Alla fine del I sec. a. C. in Atene era già comune la l. con piedi d'argento (Athen., v, iii c.). Comunque in nessun ...
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PERIFETE (Περιϕήτης)
A. Bisi
Figlio gigantesco di Efesto (secondo altri di Nettuno) e di Anticlea, soprannominato Κρυνήτης a causa della clava che usava come arma d'offesa durante le sue brigantesche [...] 16, 11), Plutarco (Tes., viii); l'eroe ateniese uccide il ladrone durante il suo viaggio da Trezene ad Atene, in Epidauro, E. Sarnow, Die cyklischen Darstellungen, cit., p. 4, n. 8; J. D. Beazley, Red-fig., Oxford 1942, p. 575, n. 8. Sulla kỳlix di ...
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Vedi ANTONIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIO (M. Antonius)
M. Borda
Triumviro figlio maggiore di M. Antonio Cretico, nato nell'82 circa a. C.
Educato in Grecia; dal 57 al 55 comandante di cavalleria in [...] e due figli.
Fisicamente, A. viene dipinto da Plutarco (Ant., 4) come uomo di virilità erculea, di (Cass. Dio, l, 5); ad Atene (Plut., Ant., 57) e in di Ottaviano o A. sul rovescio (41 a. C.); d) serie galliche (aurei e denari) con effigie di Cesare ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] Atene, della quale si ricorda soltanto però il i libro (Athen., vi, 229 E); qualche filologo gli ha anche attribuito le descrizioni che si trovano nelle Vite dei dieci oratori dello pseudo Plutarco , 234 d). L'opera più importante era su Atene e sugli ...
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TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] immagini delle Canti, e sarebbe stata opera d'uno scultore contemporaneo di Eracle (Ps. in un momento di particolare interesse di Atene per l'isola, compaia sui tetradracmi strumenti musicali ricordati dallo Pseudo-Plutarco, e l'insieme della figura ...
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THEON (Θέων)
P. Moreno
2°. - Pittore di Samo, attivo tra il IV ed il III sec. a. C. (Θέων, Theon, Theoros, Theodoros?).
È ricordato da Quintiliano nel gruppo dei pittori vissuti "tra l'età di Filippo [...] i primis proximi, attribuendogli una Orestis insania, nota anche da Plutarco come μητροκτοξία (Plut., De aud. poët., 3) ed un (Athen., xiii, 585 d) e ritratta anche da Aristeides, 2°, è certamente posteriore alla venuta ad Atene di Epicuro, il 323 ...
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epicureismo
Dottrina filosofica che fa capo a Epicuro (➔) di Samo, il quale fondò il primo nucleo della sua scuola a Mitilene tra il 312 e il 310 a.C. e di lì la trasferì a Lampsaco, quindi, nel 306, [...] dottrine degli altri filosofi, cui Plutarco replicò con due celebri scritti suoi membri di questo periodo vanno ricordati Apollodoro di Atene (noto come «il tiranno del Giardino»), Zenone di e., e attorno al 220 d.C. Diogene di Enoanda fece scolpire ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] al suo tempo non esistevano in Atene ritratti di T. e di Milziade; Plutarco (Themist., 22) conosce una statuetta pp. 78-91; G. Becatti, Il problema del Temistocle, in La Critica d'Arte, VII, 1942, pp. 76-88; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'arte ...
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KROMMYON (Κρομμυών)
G. Gualandi
Ninfa eponima della località, dove si svolse la seconda impresa giovanile di Teseo, l'uccisione della scrofa, compiuta durante il viaggio da Trezene ad Atene. K. era una [...] ΚΡΟΜΥΩ. Un tentativo di razionalizzare il mito si ha in Plutarco (Thes., 9); K. era dedita al ladrocinio e fu : E. Pottier, Douris et les Peintres de Vases Grecs, Parigi s. d., p. 53, fig. 11; J. D. Beazley, Red-fig., p. 283, n. 46. Kỳlix a figure ...
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