FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , tentando di assoldare un sicario, un greco di Atene, che attentasse alla vita del Broccardi, del Marsuppini e (avrebbe poi tradotto gli Apoftegmi laconici di Plutarco); al momento del congedo gli dette 500 ducati d'oro per il viaggio a Napoli.
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] rivolta delle città ioniche sostenute da Atene, ebbero inizio le guerre persiane l'Antiterra). Secondo quanto riporta Plutarco nella sua opera De animae facce, quello della merce che ha valore d'uso e valore di scambio (Baudrillard 1972). ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] chiudeva l'Accademia di Atene proibendo l'insegnamento della del commento al Timeo di Plutarco. L'importanza di questa tradizione del Trecento, Padova 1944, pp. 111-121; M.T. d'Alverny, La sagesse et ses sept filles. Recherches sur les allégories ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] conservatoci da Plutarco (fr. 23 Diels-Kranz: Plutarco, De gloria Atheniensium 5, 348 c; “Quomodo adulescens poetas audire debeat”, 15 d):
“ Ma anche le Storie di Erodoto furono destinate, ad Atene, alla pubblica lettura, tanto che per esse si parla ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] e che risente delle vite ciceroniane di Plutarco e del Bruni, e l'ampliamento i tentativi di intesa greco-turca), Atene 1954; R. Cessi, Saggi , in La Cultura, XXIV (1986), pp. 211-230; L. D'Ascia, La retorica di G. da T. e l'umanesimo ciceroniano, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] ’anni del V secolo a.C. si verificano ad Atene alcuni avvenimenti che esercitano un’influenza fondamentale non soltanto sulla Plutarco e Dione Crisostomo), per tornare poi a toni più distesi nel periodo del cosiddetto principato adottivo (96-138 d. ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] vere e proprie personificazioni.
Chi esamini un elenco degli edifici costruiti in Atene e in Attica tra il 480 e il 430 a.C. rimane Plutarco (Per., 12-13): “...A questo scopo portò e propose all’assemblea piani grandiosi di costruzioni e disegni d’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] Roma e con essa anche quella di opere d’arte e di libri greci. Plauto nel ’anno della vittoria di Pidna. Secondo Plutarco, Emilio Paolo non depreda la reggia del figlio mio, quali esperienze ho fatto ad Atene e che è giusto esaminare con attenzione la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] termine kline, ma non solo: nel breve fr. 19 D. sette sono le klinai e sette le trapezai (“tavole componimenti poetici, propri o altrui, ad Atene, in epoca classica, si diffonde l’uso le Questioni conviviali di Plutarco (peraltro lontanissime dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] III d.C.), per i confronti che è possibile stabilire con la Vita Homeri pseudo-plutarchea e dei brani di Stobeo assegnati a Plutarco, è e filosofo epicureo proveniente dalla Siria, Filodemo studia ad Atene per poi spostarsi in Italia nel I secolo a.C ...
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