ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] -448; E. Garin, Cronache di filosofia italiana 1900-1943. Quindici anni dopo 1945/1960, Bari 1966, ad Indicem; C. Colmayer, Pluralismo relativismo sperimentalismo in A. A., in Soc. naz. di scienze lettere e arti di Napoli. Atti dell'Acc. di scienze ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] la società italiana e propose per essa un modello istituzionale adeguato. Influenzato dall’organicismo tedesco e dal pluralismo istituzionalistico della dottrina francese e italiana (Maurice Hauriou e Romano), già all’interno della Commissione Forti ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] «studio delle istituzioni politiche», fu l’interpretazione, alla luce della nuova categoria da lui messa a punto del pluralismo degli ordinamenti giuridici, delle trasformazioni in atto nel mondo del diritto e delle istituzioni agli inizi del nuovo ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] temi centrali del dibattito di politica economica del suo tempo. Sul piano dottrinario si espresse a favore del pluralismo di emissione e, rispetto alla circolazione, mostrò sintonia con la banking school inglese, assegnando un ruolo determinante per ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] anni dopo, nel 1996, sostenne invece il tentativo dell’Ulivo ritenendo che potesse corrispondere a quel modello inclusivo e plurale della sinistra che era stato proprio del suo vecchio, e amatissimo, Partito d’azione.
Paolo Barile morì a Firenze ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] e la necessità di garantire la concorrenza attraverso la costruzione di regole di procedura imposte dall’autorità statale (Pluralismo sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua collaborazione con Aldo Moro, di ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] di produzione capitalistico; creazione di una società federalista fondata su una economia collettivistica e autogestionaria; pluralismo ideologico-politico delle organizzazioni del movimento operaio; spontaneismo della lotta popolare. Nel contempo M ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] "che un tale organismo si protrarrà a lungo", a causa della presenza di forti gruppi di ispirazione marxista (Monismo e pluralismo sindacale, ibid., XCIV [1943], 3, pp. 400-407). Nel dopoguerra le critiche alla CGIL si fecero via via più aspre ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] cura di G. Conte, Torino 1993 (postumo).
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia degli scritti si veda M. Berutti, Bibliografia, in Il pluralismo nelle origini cristiane. Scritti in onore di V. S., a cura di G. Conte, Torino 1994, pp. 117-207. Inoltre: F ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] certo a un democraticismo diffuso. Era necessario, certo, conservare il pluralismo nelle istituzioni, ma questo non necessariamente avrebbe dovuto corrispondere a un pluralismo politico, troppo spesso artificiale e non all’altezza delle grandi sfide ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...