INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] di cultura', ma allude anche al non isolamento del medesimo: in tutti questi contesti il sostantivo è infatti sempre usato al plurale e designa una riunione, un circolo o un cenacolo. Nel frattempo in Russia, negli anni sessanta del XIX secolo, a ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] delle devozioni soprattutto mariane e cristologiche, associazionismo devoto (confraternite e pie unioni) – per contrastare il pluralismo di voci e di idee che potevano persuadere i fedeli ad allontanarsi dalla tradizionale appartenenza religiosa ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] 'opportunità di mantenere buoni rapporti politici e commerciali con paesi di altra confessione ma anche per una secolare esperienza di pluralismo religioso; quando l'eresia, in particolare dopo la svolta tra la fine degli anni '40 e l'inizio degli ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 'edificio di culto, che presentano compiutamente quasi tutto il repertorio di nastri intrecciati.Testimone, ancora una volta, del pluralismo culturale della scultura altomedievale in U. è un frammento, forse parte di un pilastrino, della chiesa di S ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Milano capitale dell'Impero romano, 286-402 d.C. (cat.), Milano 1990; A. M. Romanini, Committenza regia e pluralismo culturale nella Langobardia Maior, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale. Atti della XXXIX ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] il polemico titolo di un suo libro. Egli acuisce le tesi di Kuhn, difende la concorrenza fra i paradigmi, il pluralismo delle teorie, e riconosce esplicitamente di poter usare il termine ‛progresso' solo nell'oratio obliqua: ‟La parola ‛progresso' va ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] altri Stati e da quelli delle società non statali che in vario modo si intrecciano con essi. Lo studio della pluralità degli ordinamenti giuridici (v. soprattutto il classico lavoro di S. Romano, 1946², pp. 106 ss.) ha tuttavia dimostrato che così ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] autodifesa, ma si rendeva conto che a tal fine occorreva una attenta considerazione delle realtà del pluralismo etnico. Un avanzamento troppo rapido in direzione dell'unità continentale avrebbe incontrato ostacoli eccessivamente difficili da superare ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ordini religiosi «colpì naturalmente anche il centinaio di basiliani che ancora vegetavano nei monasteri dell’isola»18. Questa pluralità di osservanze, segno di un’antica vivacità spirituale, rappresentava però a quel punto un fattore di debolezza ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] ben definiti e logicamente coerenti. Ma, come è noto, ambedue i campi sono attualmente caratterizzati da un notevole pluralismo teorico. In nessun settore delle scienze sociali (forse con una parziale eccezione per l'economia) troviamo teorie che ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...