Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] . I nomi dei sociniani polacchi nei Paesi Bassi (Jan Crell, Andrzej Wyszowaty, Samuel Przypkowski, con i loro trattati sulla pace, il pluralismo religioso, la tolleranza) entreranno in una storia dalla quale la Polonia cattolica resterà esclusa. ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] ; F. Franceschi, I progetti per l’introduzione del divorzio in Italia in epoca post-unitaria, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 2012, vol. 34, pp. 1-60 (in partic. pp. 1-43); S. Montaldo, Celebrare il Risorgimento. Collezionismo artistico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] contemporanea, impegnata nelle nuove sfide poste alla libertà dal fenomeno del “videopotere”, la consapevolezza che, in assenza di efficaci garanzie di pluralismo politico e culturale, la democrazia liberale rischia di ridursi a un guscio vuoto. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] lontano dalla soluzione. I pronomi e i sostantivi hanno due generi, maschile e femminile, e tre numeri: singolare, duale e plurale; l’aggettivo concorda col nome cui si riferisce e lo segue; lo stadio copto non conosce che pochissimi aggettivi e al ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] .
La nuova Costituzione, in vigore dal 25 aprile 1976, si caratterizza per una serie di enunciazioni progressiste (pluralismo democratico decentralizzato; graduale socializzazione dei mezzi di produzione in vista di una società senza classi; politica ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] è una difesa etica della superiorità dei sistemi politici che salvaguardano le esigenze di libertà e di pluralismo proprie della tradizione liberale, ma piuttosto l'affermazione della completa indipendenza degli assetti liberali rispetto a qualunque ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] agli stessi architetti, discutendo problemi progettuali sostanzialmente simili. Ma, soprattutto, l'a. appare segnata da un appariscente pluralismo linguistico, che, nelle mani degli architetti più famosi, si configura come vera e propria ricerca del ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] un prevalere di indirizzi o di correnti: si può solo ancora una volta constatare, nella sovrabbondante produzione letteraria, un pluralismo di voci e di tendenze, un accavallarsi di sperimentazioni che si pongono sulla scia di analoghi movimenti in ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] , è il primo a diffondersi. Durante il primo secolo, considerato un periodo di formazione, il Rinascimento è caratterizzato dal pluralismo degli stili che motiva le opere appartenenti al 16° sec. e la mancanza di unità organica che si rileva negli ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] di lavoro, della medicina preventiva e di popolazione, della promozione della percezione della qualità ambientale, del pluralismo culturale, dell'educazione ambientale, ecc., rivestono un'importanza sempre più grande. È certo da augurarsi che ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...