RICCARDO I, conte di Aversa e principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO I (Riccardo Quarrel Drengot), conte di Aversa e principe di Capua. – Figlio di madre sconosciuta e di Asclettino, e nipote del primo [...] 229-242, 248, 250, 253, 278-282, 288-295, 300-306, 312, 314, 318, 340, 357, 397, 399, 405, 407-409, 453; N. Cilento, Pluralismo ed unità del medioevo cassinese (secoli IX-XII), a cura di F. Avagliano, Montecassino 1998, pp. 31, 36, 39 s., 108, 148 s ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Università degli studi di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1994-95; C. Bersani, Lo Stato ed il pluralismo nell'Italia contemporanea…, Torino 1995, p. 101; P. Pombeni, La Costituente. Un problema storico politico, Bologna 1995, pp. 78-80 ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Fabrizio Politi
Le discipline elettorali degli ultimi decenni, volte ad assegnare stabilità all’esecutivo, non hanno assicurato [...] sacrificando invece sull’altare della (comunque non raggiunta) “governabilità” esigenze fondamentali quali la tutela delle minoranze, del pluralismo e degli istituti di garanzia. Anche la Corte costituzionale, nella sent. n. 1/2014, ha precisato che ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] , si possono ricordare la determinazione con cui, per far strada alla dottrina di s. Tommaso, si soffocò il pluralismo filosofico esistente fino alla Aeterni Patris nei seminari e negli istituti filosofici ecclesiastici; e la disinvoltura con cui ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] , Chávez ha utilizzato senza scrupoli vari sistemi di manipolazione del consenso senza però mai modificare il quadro formale del pluralismo. Dal punto di vista geopolitico, il suo progetto di alleanza anti USA ha cercato di tenere assieme regimi e ...
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Vedi Verso l'istituzione del p.m. europeo dell'anno: 2014 - 2015
Verso l'istituzione del p.m. europeo
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati i profili critici della proposta di regolamento adottata dalla [...] prime direttive in tema di armonizzazione dei diritti e delle garanzie processuali di indagati e imputati4.
Lo stesso pluralismo normativo, correlato all’applicazione della lex loci, potrebbe rendere più complessa e difficoltosa non solo la concreta ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] in Petrarca politico. Atti del Convegno, Roma-Arezzo... 2004, Roma 2006, pp. 147-158; G. Ciccaglioni, Tra unificazione e pluralismo. Alcune osservazioni sull’esperienza pastorale e di dominio politico di G. T., vescovo e signore di Arezzo (1312-1327 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di vasti e profondi mutamenti, alcuni dei quali hanno [...] che evidenzia come solo la responsabilità – in senso jonasiano – di chi detiene il potere di comunicare alle masse e il pluralismo delle voci rappresentate possa far sì che la televisione sia uno strumento a favore e non nemico della “società aperta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Numerosi sono stati i campi di attività del filosofo inglese Bertrand Russell: dalla logica [...] analitico in filosofia, consistente nella scomposizione dei complessi negli elementi costituenti. Premessa di tale metodo è naturalmente un pluralismo ontologico a cui Russell non venne mai meno dopo il rifiuto dell’idealismo.
A partire dal 1919 le ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] con compromissione della relazione interpersonale. Questo gruppo molto composito è accomunato dal fatto che il dualismo (o pluralismo) comunicativo non è stabilito, perché non è possibile (adualismo o autismo primario: sindrome di Kanner, di Asperger ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...