(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] tentativo di conciliare il pragmatismo con il convenzionalismo dei linguistic frameworks del tardo Carnap (1950) e il pluralismo delle world versions di Goodman (1978), un tentativo che, ridimensionando ampiamente le pretese del realismo così come ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] , P. Zupan.
In Croazia, la produzione architettonica è fondata su una tradizione che ha fuso una pluralità di apporti, dall'accademismo e dallo Jugendstil austriaci, all'espressionismo, al razionalismo internazionale. Questa solida base culturale ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] di immagini simultanee, da vivere e agire più che da contemplare. Si determina così un'estetica dell'antigerarchia e del pluralismo, fondata su un'identità in mutazione, che tende a mettere in discussione la presenza e il ruolo dell'artista, dell ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] anno, anche l'Ungheria compie i decisivi passi verso un nuovo assetto politico (l'11 febbraio il governo riconosce il pluralismo politico; il 18 ottobre il Parlamento riforma la Costituzione; il 23 ottobre si ha la proclamazione della iv Repubblica ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] 0,5%.
La struttura di base fondamentale è rimasta il circolo Acli (spesso con sede presso le parrocchie), con una pluralità di funzioni: di stimolo alla vita cittadina, nel senso di un maggiore impegno sociale e politico dei lavoratori e delle loro ...
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GORGIA (Γοργίας, Gorgĭas) di Leontini
Guido Calogero
Sofista greco del sec. V a. C.: il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Della [...] Περὶ τπῦ υὴ ὄντος, riduzione all'assurdo dell'eleatismo condotta in stile zenoniano, la dissoluzione polemica del pluralismo empedocleo operata appunto da Zenone), o svalutarne affatto il significato filosofico (secondo la conclusione di H. Gomperz ...
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MADAGASCAR
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Giampaolo Calchi Novati
(XXI, p. 808; App. II, II, p. 239; III, II, p. 5; IV, II, p. 365)
Secondo una stima del 1990 la popolazione del paese ammontava a circa 11.443.000 ab.; considerando [...] (con la guida carismatica dello stesso Ratsiraka, posto dalla Costituzione come "guardiano della rivoluzione") e formale pluralismo (con un'Assemblea nazionale popolare elettiva, previa competizione fra più partiti). Al centro, con il presidente ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , p. 196). Diversi e più complessi i termini del rapporto con il nazionalsocialismo tedesco, anche per il pluralismo confessionale di quello Stato. Se questo, infatti, si fosse identificato con una delle due confessioni numericamente dominanti – la ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] linee dottrinali essenziali, che consentono di mettere in luce gli elementi originari, i caratteri genetici di un processo che appare plurale nelle forme e nei contenuti che assume. In esso, come si cercherà di mostrare, l’eredità giuridica del primo ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] , al suo valore e al suo benessere in questo mondo (e non solo nell'al di là); l'avvento del pluralismo religioso e l'affermarsi dello Stato laico; l'influenza liberalizzante dell'Umanesimo, del Rinascimento e dell'Illuminismo. Con lo sviluppo ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...