Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] strumento di diffusione di idee sociali e politiche, grazie anche al mutato clima politico che favorì nel Paese un maggiore pluralismo. Dopo la nascita dell'Archivo Nacional de la Imagen (1943), vennero così creati nel 1950 l'Istituto di cinema dell ...
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democrazia
democrazìa s. f. – L’ultimo decennio del 20° sec., dopo il crollo del muro di Berlino (1989) e la caduta del comunismo sovietico (1991), era stato contrassegnato dai dibattiti sul modello [...] possibilità di determinarne l’insediamento mediante l’azione bellica di altri stati. La crescente globalizzazione e il pluralismo delle culture presenti nei diversi stati, difficilmente riconducibili a modelli condivisi di d., e basate su valori ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] una liberalizzazione controllata (esemplare come al solito nella storia dei popoli arabi il caso dell’Egitto) il grande pluralismo sociale, politico e ideologico del mondo arabo, che andava prendendo coscienza di sé anche attraverso lo sviluppo dei ...
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di Francesco Montessoro
In Indonesia, il più grande paese islamico del mondo, i musulmani sono l’87% della popolazione. Forti del grande rilievo demografico di Giava e Sumatra, sono però minoranza nelle [...] delle minoranze religiose e dei musulmani moderati e nel 2005 una fatwa condanna la tolleranza religiosa e il liberalismo, il pluralismo e il laicismo. Inoltre, nei distretti a maggioranza musulmana si cerca di introdurre la sharia, nell’intento di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] scrittore d’avanguardia G. Rühm, contribuisce a portare qualche innovazione.
Gli anni 1980 sono caratterizzati da un diffuso pluralismo. Sull’Austria e sulla sua identità gli scrittori continuano a riflettere in forme e modi diversi: A. Kolleritsch ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] l’ordinamento internazionale e quello interno come separati e distinti (dualismo o, data la pluralità di ordinamenti statali, pluralismo); detta concezione è tradizionalmente seguita nella dottrina italiana, a preferenza di quella (Kelsen ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] l'indipendenza del pontefice nei confronti degli Stati. Dopo la Seconda guerra mondiale i papi accettarono pienamente il pluralismo democratico e si impegnarono attivamente per la difesa della dignità di ogni uomo. Ma fu soprattutto Giovanni XXIII ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] che causò circa 500 vittime, il governo avviò una serie di riforme istituzionali volte a introdurre un maggiore pluralismo nella vita del paese. Mentre la riforma costituzionale approvata da due successivi referendum (novembre 1988, febbraio 1989 ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Chiesa.
L'Occidente si scristianizza a poco a poco e parallelamente cresce in Europa, come già negli Stati Uniti, il pluralismo religioso, con un numero sempre maggiore di persone che appartengono o aderiscono a una delle grandi religioni (l'Islam e ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] riferimento non solo i sindacati e altre organizzazioni dei lavoratori, non solo le Chiese cristiane, ma anche una pluralità di associazioni, partiti politici e governi. In questa sede ci si limiterà a considerare il concetto nella sua accezione ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...