Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] Casini, L., op.cit., 105 ss.).
E tuttavia, il pluralismo della cultura non può esaurirsi nella distribuzione tra i livelli di governo connessa al concetto di bene culturale quale suo sostrato ontologico: da un lato, perché è l’attività che produce ...
Leggi Tutto
Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] religiosa.
È difficile identificare astrattamente il significato ontologico del termine “confessione religiosa”. Daremo conto intesa per la «realizzazione dei principi di eguaglianza e pluralismo in materia religiosa» già sanciti dai primi due commi ...
Leggi Tutto
Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] dell’universalismo, il senso del relativismo e del pluralismo, la capacità delle concezioni teistiche di salvaguardare l ciò non comporta che essi debbano essere letti sul piano ontologico, come misteri o tracce dell’intervento di un Essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] distinzione a patto di assegnare a essa non un valore ‘ontologico’ ma una funzione operativa: la funzione di richiamare l’attenzione ideale delle istorie italiane».
È sullo sfondo di un pluralismo accentuato (di una fitta rete di comunità, territori, ...
Leggi Tutto
sostanza
Nozione che viene determinandosi nella filosofia antica a partire da Aristotele, il quale la designa con il termine οὐσία, che indica la forma intesa in relazione all’individuo concretamente [...] è sempre inferiore e si discosta dalla pienezza e dalla densità ontologica dell’Uno: «Essa sembra essere il compimento di quello e tutti i suoi piani, al di fuori del pluralismo della tradizione aristotelica, come del dualismo cartesiano. Spinoza ...
Leggi Tutto
VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] strettamente dogmatici, pubblicandone gli esiti nelle tre voci Pluralismo teologico, Storia della salvezza eTeologia del Nuovo dizionario era caduto nell’eccesso opposto della negazione dell’ontologico, dell’‘in sé’, dell’oggettivo e universale, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] eresia per eccellenza. Lo gnosticismo si basa in primis su un dualismo ontologico, su un antagonismo irriducibile fra il bene e il male, la direttamente da Dio. Secondo Origene esso ammette una pluralità di sensi: in particolare, l’Antico Testamento è ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] del cosiddetto metodo integrale, ovvero dello "studio (ontologico) dommatico e teleologico (storico-funzionale) degli istituti dell'integrazione delle forze politiche in un sistema di pluralismo centrifugo con forze non legittimate, che avrebbe avuto ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] Croce.
Dopo aver criticato le due concezioni opposte dei pluralismo e del monismo, in quanto ambedue astratte e unilaterali, concetto. Dalla perfetta corrispondenza tra ordine logico e ontologico e dalla realtà come totalità organica, deriva che ...
Leggi Tutto