Dotto romano (1º sec. a. C.) che aveva studiato alla scuola epicurea di Filodemo e Sirone, amico di Virgilio e di Orazio; dopo la morte di Virgilio ebbe da Augusto, insieme con Vario Rufo, l'incarico di rivedere e pubblicare l'Eneide ...
Leggi Tutto
Cavaliere romano (69 a. C. circa - 8 a. C.), di antichissima e nobile famiglia etrusca di Arezzo (in Tacito, Ann. VI, 11, ha il gentilizio Cilnio). Fu uno dei più ascoltati consiglieri di Ottaviano; tra [...] tra il principe e quel circolo letterario che, letterato egli stesso, aveva stretto intorno a sé (Lucio Vario, PlozioTucca, Quintilio Varo, Aristio Fusco, Valgio Rufo, Domizio Marso, Cornelio Gallo, Properzio, che gli dedicò il secondo libro delle ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] in Atene, cioè al 44 a. C. Se nei frammenti dei papiri ercolanesi di Filodemo sia da integrare il nome di O. o di PlozioTucca, è bensì dubbio; ma Filodemo, che fu maestro d'epicureismo agli amici di O. e rappresentò con Sirone l'epicureismo a Roma e ...
Leggi Tutto
Poeta epico e tragico romano (1º sec. a. C.), amico di Virgilio e di Orazio; ebbe da Augusto, insieme con PlozioTucca, l'incarico di pubblicare, postuma, l'Eneide. Scrisse (intorno al 40 a. C.) un poema [...] De morte sotto l'impressione delle guerre civili e la tragedia Tieste nel 29 a. C. per le celebrazioni delle vittorie di Augusto. Se ne hanno scarsissimi frammenti ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Vibio Pansa, cui dedicò un libro della Retorica, i poeti della cerchia augustea Quintilio Varo, Lucio Vario Rufo, PlozioTucca, Virgilio, e Cicerone.
Lo studio dei rapporti dell’Epicureismo con le altre filosofie ellenistiche, condotto per circa ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] dopo la sua morte, cioè dagli amici carissimi Vario e Tucca, a cui è da attribuire un quindicesimo componimento, che serve illustrare l'età augustea: Lucio Vario Rufo, Quintilio Varo, PlozioTucca, e infine Orazio. Con questi il nostro poeta si legò ...
Leggi Tutto
MECENATE (C. Maecenas L. f.)
Gastone M. Bersanetti
Di antichissima e nobilissima famiglia etrusca di Arezzo, entrata, nel ramo paterno, nell'ordine equestre romano da alcune generazioni, nacque il 13 [...] sempre più le sue cure a quel circolo letterario che aveva formato intorno a sé e che annoverò L. Vario, PlozioTucca, Quintilio Varo, Aristio Fusco, Valgio Rufo, Domizio Marso, Properzio, primi fra tutti Virgilio e Orazio. Se dedicandosi a tale ...
Leggi Tutto