(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] e soprattutto, poi, col loro scolaro e successore Proclo (vissuto dal 410 al 485), la dottrina neoplatonica, già elaborata da Plotino, in Roma, nel terzo secolo d. C., raggiunse, nella scuola d'Atene, le sue estreme formulazioni, confinanti con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] delle divinità acquatiche, i richiami al variare e al trascorrere delle immagini sono tutt’altro che originali: sostengono infatti, da Plotino in poi, il lessico stesso dell’esistenza sensibile. Pico li fa però risuonare in toni nuovi nel vivo di un ...
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Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] 27); ma è indubbio che in lui agiscono anche fonti neoplatoniche (quali il De Causis e Dionigi). Il neoplatonismo, da Plotino a Procle, era andato articolando la sua visione del movimento ciclico dell'essere nel senso che il Molteplice, pur emanando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] più in rapporto all’indagine dei grandi eventi del mondo, bensì su un terreno diverso, a suo tempo escluso da Plotino: quello dei temperamenti e delle vicende individuali. Tale idea prende forma in molte lettere del ricco Epistolario, per collegarsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] dell’Accademia platonica, ma se ne distacca per l’influenza decisiva della lettura di testi neoplatonici – Plotino e Porfirio probabilmente –, che gli consentono di acquisire concetti fondamentali, grazie ai quali si riavvicina nuovamente ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] le cose future. Tale dottrina passò attraverso le elaborazioni e, le correzioni dell'ermetismo, del neopitagorismo e del neoplatonismo.
Plotino, in particolare, pur parlando di ragioni seminali o s., le restituì a una nozione più vicina a quella di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] Giorgi, francescano influenzato dal neoplatonismo, che cerca di fondere in un unico discorso cabalismo, ermetismo, Platone, Plotino e Sant’Agostino. Naturalmente le gerarchie angeliche, di cui parlavano i testi cari ai teologi medievali (come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] . Ha peccato la scienza del diritto, perché ha pensato al lucro.
Ma hanno peccato anche quei filosofi (Platone e Plotino) che, pur insegnando la contemplazione delle idee eterne ed esemplari, hanno ignorato l’amore.
Il passaggio dall’albero della ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] appartiene a quella corrente mistica che si compiace dell'allegoria teologica e che investe non solo tutta la scuola neoplatonica con Plotino (204-270 d. C.), che ne fu il capo, ma anche la scuola neopitagorica con Giamblico (sec. III-IV d. C ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] di due diversi orientamenti, il platonico e il cinico. L'influsso platonico opera specialmente su neoplatonici e neopitagorici: Plotino disegna con l'imperatore romano l'attuazione della città platonica; Porfirio, Giamblico, ecc., per accreditare il ...
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