La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] dell'Islam.
Questa sorta di 'partito preso' storiografico garantisce ‒ in apparenza, perlomeno ‒ un passaggio senza scosse da Aristotele, Plotino e Proclo ai filosofi fioriti in seno all'Islam, a partire dal IX secolo. Il prezzo, tuttavia, è alto ...
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liberta
libertà
Capacità del soggetto di agire (o di non agire) senza costrizioni o impedimenti esterni, e di autodeterminarsi scegliendo autonomamente i fini e i mezzi atti a conseguirli. La l. può [...] congiunge strettamente la l. del volere alla scelta volontaria. Un’ampia analisi dei problemi connessi con la libertà ci dà Plotino nelle Enneadi (VI, 8). Egli si chiede «se sia qualche cosa rimessa alla nostra libertà», e poiché moltissime sono le ...
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SESTOV, Leone (Lev Isaakievič Švarcman)
Filosofo russo, nato a Kiev nel 1866; fece gli studî a Kiev e a Mosca; dopo la laurea si dedicò all'attività filosofica. Attualmente vive a Parigi.
Il compito della [...] filosofia moderna (e nel modo particolare la nota polemica con il Husserl), alla quale lo Š. contrappone il pensiero di Plotino e di Dostoevskij. Il compito della filosofia per lo S. è quindi raggiungibile solo nell'ordine della pura spiritualità, la ...
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idea
Alfonso Maierù
Nel linguaggio dantesco, il termine i. vale " causa esemplare e formale ", " modello ", e ritiene il significato proprio della dottrina platonica, cui D. spesso esplicitamente si [...] dantesca fa propria la dottrina neoplatonica che presenta l'emanazione dall'Uno come il diffondersi della luce da un unico centro (cfr. Plotino Enn. V 1, 6 e VI 8, 18; Alberto Magno Metaph. I IV 10, 61a " quoniam ex quo secundae causae virtutem ...
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pazzia
Nozione presente nella filosofia antica (μορία, stultitia) in relazione alle manifestazioni di delirio (μανία, furor) e di entusiasmo (➔) (ἐνϑουσιασμός), che si accompagnano sia a fenomeni di [...] tarda antichità la concezione della p. come dono divino è pervasiva; la si riscontra, per es., nel platonismo di Plotino, in relazione ai temi legati alla divinazione, alla profezia e all’estasi, o in Plutarco relativamente alla «filosofia desunta ...
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emanatismo
Dottrina filosofica e religiosa (detta anche, meno comunemente, emanazionismo), secondo la quale il molteplice trae origine da un principio, l’Uno, o da altra realtà prima che esprime da sé [...] sono che i principali), furono influenzati a un tempo da Aristotele e dagli scritti neoplatonici (riconducibili in particolare a Plotino e Proclo) che a questo vennero associati o ascritti, durante il processo di trasmissione e traduzione in arabo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] Medici.
Nel 1463 inizia la traduzione latina dei dialoghi platonici, e nel 1484 inizia la traduzione delle Enneadi di Plotino, a cui faranno seguito traduzioni di Giamblico, Proclo, Porfirio, Michele Psello e altri autori greci, nonché della Teologia ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] i molti, in cui si articola la realtà. Rovesciando la concezione aristotelica e recuperando la prospettiva platonica, l’essere è inteso da Plotino in virtù dell’unità e non viceversa: «tutti gli esseri devono il loro essere all’U.» (Enneadi, VI, 9, 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] , che rappresentano, per ragioni diverse, le figure più interessanti che la tradizione platonica ha proposto prima di Plotino: il primo è autore straordinariamente prolifico e dai molteplici interessi (scrive anche le celebri Vite parallele), il ...
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VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] è dedicato all'analisi del pensiero moderno e contemporaneo, con la significativa eccezione degli studi su Dialettica e filosofia in Plotino (1963, 19933). La sua ricerca storica si è rivolta a due campi principali d'indagine, la filosofia classica ...
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