Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] nelle fasi fredde un bacino di diffusione sia per l'Asia che per l'America. Nell'America Settentrionale, tra la fine del Pliocene e gli inizi del Pleistocene (tra 2 e 1,8 m.a.) si realizzò il passaggio tra le faune blancane e quelle irvingtoniane ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] Sull’età complessiva del Q. sono stati indicati, a più riprese, valori diversi, anche se sembra ormai accettato che il limite Pliocene-Pleistocene sia posto a 1,65 milioni di anni e che lo stratotipo di riferimento sia la sezione di Vrica in Calabria ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] Australia, 12.000 in Califomia, 11.000 in Sudamerica; in Africa l'uomo è presente frn dalle ultime fasi del Pliocene, però sempre in aree climaticamente non mediterranee, come la savana in Tanzania ed Etiopia e la prateria d'altitudine nel Transvaal ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] , la cui prima origine può forse ricondursi a un adattamento di animali abituati a un clima caldo (nel Pliocene) alle nuove condizioni determinate dal sopravvenire dei periodi glaciali. Il determinismo del l. non è ancora completamente chiarito ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] .
Anche l’uomo è il prodotto di un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e il Pleistocene. Gli antenati più prossimi erano simili alle attuali scimmie antropomorfe. Questa affermazione, già contenuta in Darwin ...
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Pliocene
Pliocène s. m. [comp. di plio- e -cene, termine coniato nel 1833 (ingl. Pliocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, l’ultima epoca del Neogene (nell’era cenozoica o terziaria), durata all’incirca da 5 a 1,6 milioni di...