(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] avvenne un nuovo ritiro del mare e tutta l'area corrispondente all'attuale Germania era già emersa, sicché il Pliocene marino non vi è rappresentato che dalle arenarie limonitiche dell'isola Sylt. Sono invece estesi i sedimenti fluviali e limnici ...
Leggi Tutto
MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] il corridoio di Taza, e infine attraverso l'attuale Stretto di Gibilterra, che è relativamente recente e sembra datare dal Pliocene. Le catene del Rif sono disposte in arco di cerchio; quella più elevata corre in genere molto vicina al Mediterraneo ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] e deltizia fino a profondità di 100, 200 e più metri, oltre i quali si raggiungono sabbie marine plioceniche. Ciò prova che ancora nel Pliocene l'Adriatico si estendeva nella valle del Po fin oltre Torino. In quell'epoca si estendeva anche oltre i ...
Leggi Tutto
Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] , a Velez Rubio, ecc. A Guadix, nel Barrio de Santiago vivono piu di 3000 persone in case scavate nel conglomerato pliocenico. Di queste dimore non sono visibili che i camini e le facciate, tagliate verticalmente e imbiancate a calce. Ricca di grotte ...
Leggi Tutto
PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] città fu fondata) e del mare; piana protesa a cuneo verso l'Adriatico e limitata, a levante, dal subitaneo rilievo pliocenico del M. Ardizio e, a ponente, dal Monte Accio (San Bartolo). Questo è l'estremo meridionale del nettamente definito sistema ...
Leggi Tutto
HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] , costituiti questi da rocce di deposito torrentizio o d'acque salmastre o lacustri. Il Miocene superiore col Pliocene formano l'importante serie di Siwalik, presente solo nella fascia più esterna. Sono conglomerati, arenarie, marne, variamente ...
Leggi Tutto
Con questo nome (Appalachian Mountain System o più brevemente Appalachians), derivato da una voce indiana d'incerto significato, i geografi e geologi americani designano tutti i rilievi che occupano la [...] , costituito da materiali cristallini assai omogenei. Ma nel Pliocene si verificò un nuovo, irregolare sollevamento (fino a di sollevamento, e i fiumi incisero ancora i fondovalle pliocenici, oggi rimasti in forma di terrazzi alti talora fino ...
Leggi Tutto
. I Calmucchi sono Mongoli occidentali, sparsi in gruppi distaccati su un vasto territorio, dentro i confini della Russia, della Mongolia e della Cina occidentale,
Non si conosce con esattezza il numero [...] o terra nera. La sezione orientale è una pianura inclinata verso il Volga, coperta di depositi aralo-caspici del post-pliocene, i quali raggiungono lo spessore di 30 m., spesso mescolati con depositi lacustri e fluviali. Verso la costa esistono ...
Leggi Tutto
Il più grande lago della Terra (superficie kmq. 438.000). Occupa la parte occidentale della cosiddetta depressione Aralo-Caspica, e può dirsi appartenga interamente all'Asia, sebbene un tratto della sua [...] con l'Aral) del Mare Sarmatico o Pontico, che nel Miocene si estendeva fino all'Europa centrale; fino a tutto il Pliocene vi fu comunicazione fra Mar Caspio e Mar Nero attraverso uno o più canali (essendo in parte emersa l'area corrispondente alla ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Livio
Alessio Argentieri
– Nacque a Lodi il 16 aprile 1909, da Ettore, friulano di origine e professore di matematica e fisica, e da Giovanna Scarpa.
A causa del lavoro paterno, dopo Lodi [...] Aldo Sestini e composto da venticinque tavole. Importante, infine, il suo contributo nel campo della geologia del Pliocene e del Quaternario e della paleontologia dei Vertebrati, da lui approcciati con taglio multidisciplinare; nel 1953 organizzò con ...
Leggi Tutto
Pliocene
Pliocène s. m. [comp. di plio- e -cene, termine coniato nel 1833 (ingl. Pliocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, l’ultima epoca del Neogene (nell’era cenozoica o terziaria), durata all’incirca da 5 a 1,6 milioni di...