VIGILIA
Luigi Giambene
. Con questo vocabolo latino s'indica propriamente la veglia notturna, ma da questo primo significato ne derivarono altri nella terminologia ecclesiastica. Presso molti popoli [...] di vegliare pregando, e ce lo attestano non solo gli antichi Padri della Chiesa, ma anche scrittori pagani (cfr. Plinio il Giovane, Epist., 10). Soprattutto durante le persecuzioni i fedeli vegliavano nelle catacombe. L'usanza divenne comune anche ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] di lusinghiera e calorosa amicizia al G. l'epistola polemica che prendeva di mira l'edizione della Naturalis historia di Plinio curata da Giovanni Andrea Bussi. In essa elogiava dapprima Marco Barbo, quindi spendeva parole più che lusinghiere per il ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] distrutte, oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di Plinio il Giovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinio il Vecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] di non avere disponibili i testi necessari dei grandi filosofi e fisici antichi, in particolare Plinio, ma di poter usare soltanto compendi. Di Plinio in quegli anni circolavano pochi excerpta, immessi nel Liber computi compilato ad Aquisgrana nell ...
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Religione
L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio e tra loro, attraverso Dio.
Il termine latino caritas, che implica insieme l’idea di stima e di benevolenza, è stato preferito [...] o Micon) in prigione, salvandolo dalla morte d’inedia. L’episodio, tramandato da fonti romane (Valerio Massimo, Plinio ecc.), emblematico della pietas, è stato spesso utilizzato nella raffigurazione di una delle opere di misericordia (visitare i ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] nel campo dell'agricoltura a noi nota dall'Avestā si ha un riflesso nelle prescrizioni d'indole agricola che gli sono attribuite in Plinio (XVIII, 24 [55] 200), Dioscoride (Mat. med., II, 144, V, 179) e nei Geoponica (I, 7, 8, 10, 12; II, 15; V, 46 ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] apostoli, si costituì un nuovo legame tra liturgia della parola (soprattutto nella funzione del primo mattino; si veda Plinio il Giovane, Ep., 10, 96) e liturgia eucaristica, dato dai tre successivi momenti: preparazione delle offerte, consacrazione ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] di persecuzioni sarebbe stato Nerone (nel 64); seguono quindi Domiziano (81-96); Traiano (98-117), il quale inviò a Plinio un rescritto prescrivente che i cristiani non dovessero essere ricercati, ma puniti solo se denunciati; Adriano (117-138), del ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] che oppone l'acqua al fuoco (Cicerone, De divinatione, II, 32) e identifica Marte come il pianeta del fuoco (Plinio, Naturalis historia, II, 139). Non meno significativa appare la corrispondenza tra le tre manubiae (ossia tra le tre diverse regioni ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] dappertutto in vari contesti sociali e culturali (v. mestruazione). La tradizione occidentale ha ereditato dalla Naturalis historia di Plinio, ma anche dall'Antico Testamento (Levitico 15, 19-32) una concezione particolarmente severa, per la quale il ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...