FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] dello Studio), sono invece una raccolta di spiegazioni elo correzioni a passi di autori latini (Tacito, Petronio, Plinio il Vecchio, Apuleio, Virgilio, Giovenale, Catullo, Cicerone, Livio, Seneca, Quintiliano, Ovidio, Plauto ecc.), intrecciate con la ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell'imperatore e di essere "il Plinio del defunto Traiano" (al Ricci, 5marzo 1790); nello stesso anno, apparve contro di lui un libello anonimo (attribuito comunemente ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , del 1478.
Come editore di classici, il M. curò nel 1476 a Napoli, presso Mattia Moravo, l'edizione delle Epistolae di Plinio il Giovane, con correzioni ancor oggi recepite come valide; nel 1480, di nuovo presso Moravo, curò una silloge di orazioni ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] perseguito nella traduzione del De viris illustribus urbis Romae di Sesto Aurelio Vittore (Il libro degli uomini illustri di Gaio Plinio Cecilio ridotto in lingua volgare, Venezia, appresso D. Guerra, 1562) in cui s'avverte come all'innato gusto per ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] ovvie verità scientifiche la generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinio il Vecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B. Della Porta.
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] inedita, dell'attività del C. gli ha guarentito durevole, onorata memoria, perché fra gli allievi di quegli anni padovani era Plinio Fraccaro, il quale ne trasse ispirazione e avviamento all'attività sua e della sua scuola pavese. Ma il Fraccaro, se ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] anni e delle speranze, e non so come parlarvi di conforto"), entrambe pubblicate nelle Lettere famigliari, scritte a imitazione di Plinio e di Simmaco (nell'edizione padovana, divisa in due sezioni, stampata nel 1658 dal tipografo G. B. Pasquati). Il ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] dei classici si fregiava di scoperte altrettanto notevoli, fatte per proprio conto: gli Scriptores historiae Augustae, Claudiano, Plinio il Giovane e soprattutto Catullo riemersero così da secoli di oblio.
Il tempo trascorso insieme con l'amico ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] di preromanticismo; si tratta comunque di una delle sue cose migliori, e alcune pagine (come quelle in cui compare Plinio) raggiungono un vigore notevole, molto al di là delle aspirazioni giovanili al sonettismo grandioso del Frugoni, ormai in forma ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di Cicerone a cura di Beroaldo senior (Bologna 1499), altri endecasillabi in calce all'edizione delle lettere di Plinio a cura di Beroaldo senior (Bologna 1502), i sei faleci contenuti, insieme con quelli di Christophorus Funda Foroiuliensis ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...