Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] distrutte, oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di Plinio il Giovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinio il Vecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare ...
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VOLSINII (lat. Vulsinii, gr. Οὐολσίνιοι, etr. Velsna, Velzna, Velsu[na])
AIdo Neppi Modona
La prima menzione di Volsinii nell'antichità si riferisce all'anno 392 a. C., a proposito di incursioni compiute [...] Volsinii nel 90 a. C. Il territorio fu ascritto alla tribù Pomptina e smembrato in vari centri: Salpinum, Sorrinum, Trossulum, Ferentium.
Plinio attesta (Nat. Hist., II, 53 seg.) che una volta la città fu distrutta da un fulmine e che un'altra volta ...
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STABIA (XXXII, p. 432)
Amedeo Maiuri
Gli scavi più recenti hanno confermato che la Stabiae romana, risorta sulle rovine dell'antica città osco-sannita distrutta da Silla il 30 aprile 89 a. C., sorgeva [...] nel settore occidentale, che richiama per la sua ubicazione e dispozione la villa di Pomponiano ove Plinio il Vecchio passò l'ultima sua notte durante l'eruzione (Plinio il Giovane, Epist. VI, 6, 12); l'altra, più grandiosa, con due peristilî e un ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] alcune notizie, slegate fra loro, di autori greci e bizantini a partire dalla seconda metà del sec. III a. C., di Plinio e di qualche testo agiografico cristiano in siriaco e in etiopico, erano i soli materiali quasi sicuri di cui si poteva disporre ...
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PONTECAGNANO
Emanuele Greco
. Grosso centro agricolo, sede del comune di Pontecagnano-Faiano, 10 km a S di Salerno. Situato nell'ampia pianura che si stende sulla destra del Sele, è lambito dal fiume [...] . Tutte le fonti di cui disponiamo sono relative agli avvenimenti di età romana; fa eccezione una breve menzione di Plinio (Nat. Hist., III, 70): a Surrentino ad Silarum amnem XXX milia passuum ager Picentinus fuit Tuscorum, attribuzione rimasta per ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] carta dell'Impero; pochi anni dopo, Strabone scrive in greco, ma ad uso dei Romani, la sua Geografia in 17 libri, Plinio il Vecchio inserisce nella Naturalis Historia una descrizione dell'orbe (libri II-IV), Pomponio Mela scrive il De situ Orbis. Di ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] testimone quasi oculare, di cui si conserva la relazione, fu Plinio il Giovane, che aveva allora 18 anni; egli ci Miseno. Verso il 106 o 107, cioè 27 o 28 anni dopo l'eruzione, Plinio scrisse a Tacito due lettere (Epist., VI, 16 e 20) che sono il ...
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VETULONIA (Οὐετουλώνιον, Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vatluna, Vetluna o Vetalu)
Doro Levi
Antica città etrusca, e una delle 12 principali città della confederazione, in cui, secondo la tradizione, [...] fissa la sua longitudine tra quella di Populonia e quella di Siena, ciò che corrisponderebbe alla posizione di Massa Marittima; Plinio (Nat. Hist., II, 106; III, 8) una volta nomina i Vetuloniesi come abitanti una località non lontana dal mare, dove ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] assoluto, come nelle descrizioni della Grecia, dell'Egitto, dell'Asia Minore, che appaiono quali avrebbero potuto apparire a Plinio; altre volte è l'elemento moderno a prevalere, come nelle descrizioni della Germania e della Svizzera. In altri casi ...
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VALENZA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Città del Piemonte, in provincia di Alessandria; sorge a 125 m. s. m., a breve distanza dalla sponda destra del Po, sulle ultime propaggini [...] del Foro sul Tanaro, alla testata della via che conduceva a Pollentia avrebbe presto superato Valentia per importanza. Plinio il Vecchio nell'enumerazione degli oppida della Liguria Mediterranea (Nat. Hist., III, 49) usa l'espressione Forum Fulvii ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...