Scultore greco (2º sec. a. C.); con Sauro partecipò alla decorazione e costruzione dei templi di Giove Statore e di Giunone Regina, poi compresi nel Portico di Ottavia; non avendo potuto firmare l'opera, [...] scolpirono sulle basi delle colonne simboli dei loro nomi, una rana e una lucertola. Tutte queste notizie dateci da Plinio il Vecchio sembrano essere un'invenzione aneddotica sorta a spiegare le figurazioni dei due animali. ...
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Scultore attivo intorno al 200 a. C., di cui rimane una firma a Pergamo dove lavorò ai gruppi degli Attalidi. A lui si attribuisce la statua, nota in più copie, della Vecchia ebbra che stringe il vaso [...] al petto, seduta a terra, opera di un ritmo complesso e di un modellato veristico, che Plinio ricorda esistente a Smirne e molto celebrata. ...
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Scrittore latino (sec. 4º d. C. circa), autore di un libro in 34 capitoli sui rimedî per le malattie che si possono trarre dal regno animale (Liber medicinae ex animalibus). Concorda spesso con Marcello [...] Empirico anche per l'uso di fonti comuni, fra le quali soprattutto i libri 28-30 della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio. ...
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Nome di due scultori greci: 1. Ateniese (sec. 5º-4º a. C.), padre di Prassitele. Gli furono commesse statue per Megalopoli; per la pace del 375 fra Atene e Sparta creò forse nell'agorà la statua bronzea [...] dell'Irene (la Pace) con in braccio il piccolo Pluto (la Ricchezza), che conosciamo da copie. Plinio ne ricorda un'altra opera in bronzo, un Ermete con in braccio il piccolo Dioniso. 2. C. il giovane, figlio di Prassitele, attivo tra il 345 e il 280 ...
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Scrittore latino di agricoltura (3º sec. d. C.) di Auzia nella Mauretania Cesariense. Dell'opera di G. M. sull'agricoltura, specialmente sulle virtù medicinali delle piante e la cura del bestiame, restano [...] ("Delle verdure e delle frutta"), in varie redazioni (la più completa è nel IV libro della cosiddetta Medicina Plinii). Attraverso Plinio, G. M. conobbe le dottrine dei medici greci (Asclepiade, Crisippo, Democrito). È la fonte principale di Palladio ...
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Retore greco (sec. 1º d. C.), innovatore della seconda sofistica asiatica, noto sia come oratore forense sia come sofista. Dal proconsole Rufo fu accusato presso Nerva, ma poi lo stesso Rufo, incaricato [...] dall'imperatore di giudicarlo, lo mandò assolto in seguito all'orazione pronunciata da N. in propria difesa. È forse da identificare con un N. sacerdote, maestro di Plinio il Giovane. ...
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Scultore greco (2º sec. a. C.) operante a Messene, Egio, Megalopoli, Licosura, ove creò statue colossali raffiguranti divinità, nella tecnica dell'acrolito. Restaurò lo Zeus di Fidia a Olimpia. Le sue [...] , tutte perdute eccetto frammenti delle statue del santuario di Despoina a Licosura, sono classicheggianti e grandiose, diseguali nella tecnica e segnano l'inizio del ritorno al classicismo neo-attico nel quale Plinio vedeva la rinascita dell'arte. ...
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Archeologo italiano (Lucca 1890 - Pisa 1978); prof. di archeologia e storia dell'arte classica nell'univ. di Pisa (1940-60); socio nazionale dei Lincei (1962). Oltre a studî su monumenti ed epigrafi di [...] per la storia dell'arte classica, dei termini tecnici del linguaggio critico antico, pubblicando anche una edizione commentata di Plinio il Vecchio, per la parte riguardante la storia delle arti figurative. Alcuni suoi scritti sono raccolti in un ...
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Tipografo (Sommevoire, Alta Marna, 1404 circa - Venezia 1480); già maestro di zecca a Tours, lavorò a Venezia (1470-80) con alta capacità tecnica e gusto. Coi bellissimi caratteri romani (antiqua) e gotici [...] con Giovanni da Colonia, circa 150 edizioni, dando alcuni dei più bei libri del sec. 15º: l'Eusebio, la Naturalis historia di Plinio, la Bibbia latina. Forse sui suoi caratteri romani si modellò poi l'elzeviriano. Per il suo valore Sisto IV lo nominò ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] esercitava la professione di grammaticus. Suoi fratelli maggiori erano Luca, divenuto poi famoso astrologo, un Agrippa ed un Plinio morti ambedue in giovane età.
Nulla si sa della sua primissima formazione avvenuta probabilmente sotto la guida del ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...