KALLIXENOS (Καλλίξενος, Callixenus)
G. Carettoni
Scultore greco ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 52) fra coloro che nella 156a Olimpiade (156-153 a. C.) rimisero in onore la scultura in bronzo. [...] Null'altro si sa di lui. Lo Studniczka ha proposto di identificarlo con il K. di Rodi, autore di un libro sui pittori e scultori.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c. 1754, s. v.; Thieme-Becker, ...
Leggi Tutto
EUBOULOS (Eubulus)
G. Fogolari
1°. - Bronzista greco nominato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 88) nel suo terzo indice alfabetico come autore di una mulier admirans. Non si conoscono né l'epoca in cui [...] E. visse, né il luogo di origine.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., p. 2095; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 879, s. v., n. 21; W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, p. 70 ...
Leggi Tutto
PAPYLOS (Πάπυλος, Papylus)
Red.
Scultore greco noto solo attraverso Plinio (Nat. hist., xxxvi, 34), che lo dice scolaro di Prassitele e autore di uno Iuppiter hospitalis (Zeus Xènios) che era nella collezione [...] di Asinio Pollione. Trattandosi certamente del grande Prassitele e non di un omonimo più tardo, si può fissare l'attività di P. alla metà del IV sec. a. C.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, I, ...
Leggi Tutto
SUMMANO (Summanus)
G. Bermond Montanari
Divinità romana, venuta secondo Plinio (Nat. hist., ii, 138) dall'Etruria. L'etimologia del nome è incerta e non spiegabile col latino. Incerto ed oscuro è anche [...] il carattere di questo dio. Fu creduto uno sdoppiamento di Giove, ma tarde sono le due iscrizioni in cui è chiamato Iovis Summanus; come tardi sono i testi che lo identificano a Dispater e ne fanno una ...
Leggi Tutto
POSIDONIUS (Posidonius)
Red.
Bronzista e toreuta di Efeso, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156) nella lista alfabetica dei toreuti e (xxxiv, 91) nella quarta lista alfabetica dei bronzisti, [...] 527; II, 410; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2096; n. 2167, 15; v. Lorentz, in Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 295; S. Ferri, Plinio il Vecchio. Storia delle Arti antiche, Roma 1946, pp. 46-47, 112; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXII, 1954, c. 827, s ...
Leggi Tutto
ARGEIOS (᾿Αργεῖος, Argius)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, indicato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) tra gli scolari di Policleto, ad Argo. Da taluni non è ritenuto il nome di un artista, ma piuttosto [...] l'aggettivo etnico del nome Asopodorus che immediatamente segue nell'elenco di Plinio; il Ferri nota, però, che avremmo qui un fatto unico di un aggettivo premesso al nome, e che esiste anche un iscrizione da Olimpia, dalla quale si stabilirebbe un ...
Leggi Tutto
1. Scultore di Focea (prima metà sec. 5º a. C.); Plinio lo ricorda come artista di valore da confrontare con Pitagora, Mirone e Policleto, ma meno noto perché rimase al servizio dei re persiani Serse e [...] Dario e perché molte sue opere erano confinate nella Tessaglia. 2. Pittore di Sicione, nominato da Plinio con Aridice di Corinto. La loro pittura era un semplice disegno senza colori, ma oltre il contorno presentava già dettagli disegnativi interni, ...
Leggi Tutto
AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] nome antico di Agrigento), e le scene da lui preferite inducono a collocarlo non prima, certamente, del IV sec. a. C. inoltrato. Plinio aggiunge che celebri erano le scene di caccia sulle tazze di A.; e queste scene non sono affatto rare sia sui vasi ...
Leggi Tutto
OBLIQUAE IMAGINES
S. Ferri
La espressione è stata usata da Plinio due volte (Nat. hist., xxxv, 56; 90) e con significato apparentemente diverso.
Nel primo caso Plinio cerca di render latino il termine [...] è usato per tutti i fenomeni disegnativi connessi con Kimon); invece il vocabolo latino ignora questa latitudine semantica e si riferisce soltanto a visioni laterali e quindi allo scorcio.
Bibl.: S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, ad loc. ...
Leggi Tutto
PYTHODIKOS (Pythodicus)
Red.
Scultore greco di origine e periodo sconosciuti. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 85) lo nomina in un gruppo di artisti aequalitate celebrati, cioè di uguale fama, senza eccellere [...] per nessuna opera.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 526; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2093; Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 485; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche, Roma 1946, pp. 106-107. ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...