GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di D. Hennebo, A. Hoffmann, I, Hamburg 1962 (München-Zurich 19872); L. Bek, Ut ars natura. Ut natura ars. Le ville di Plinio e il concetto di giardino nel Rinascimento, ARIDan 7, 1971, pp. 109-156; D. Thoss, Studien zum Locus Amoenus im Mittelalter ...
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DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] di Arsinoe, nella quale, per un dispositivo magnetico della vòlta, era collocata una statua della regina sospesa in aria. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 148), pur chiamando tale architetto Timochares, ci precisa che egli morì prima che questa tomba fosse ...
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ERACLEA LIMNEA (῾Ηράκλεια Λιμναία)
A. Di Vita
Limnea (Λιμναία) si chiamava anticamente (Xen., Hell., iv, 6, 6; Poi., v, 5, 14; 6, 5; 14, 2) una stretta valle che dalla baia S-E del golfo di Ambracia, [...] , fortificato probabilmente solo nel corso del III sec. a. C., l'Oberhummer ha identificato l'E. di Acarnania ricordata da Plinio (Nat. hist., iv, 5) e da Stefano Biz. (s. v.) accettando la localizzazione proposta per essa dal Bursian (Geogr., i ...
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Vedi THALES dell'anno: 1966 - 1973
THALES (Θαλῆς, Thales)
P. Moreno
Pittore greco di Sicione, di età incerta.
Diogene Laerzio nella lista degli Omònymoi ricorda due pittori di questo nome, dei quali [...] sia dovuta alla diversità delle fonti di Diogene, e che si tratti di un unico pittore della scuola di Sicione. In Plinio il nome di Th. si è voluto leggere (Klein) in un passo: Socrates iure omnibus placet; tales (Thales?) sunt eius... (Nat ...
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EKPHANTOS, Pittore di (Ekphantosmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo fra il 650 e il 630 circa a. C., al quale il Benson attribuisce alcuni dei migliori pezzi della ceramica del Tardo Protocorinzio [...] varî studiosi.
Il Benson chiama il ceramografo Pittore di E. perché lo identifica o con il leggendario pittore corinzio ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 16), o con un ceramografo da lui influenzato. Questa ipotesi non ha prove in suo favore, né ...
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DILIGENTIA
S. Ferri
In greco epimèlia, akrìbeia. È definita da Cicerone (De orat., II, 150): cura, attentio animi, cogitatio, vigilantia, assiduitas, labor; e (nel Brutus, 37) relativamente alla scelta [...] . L'esempio più probante ci viene offerto dallo scultore Kallimachos, della fine del V sec. a. C., il quale, secondo Plinio (xxxiv, 92) essendo incapace di porre un limite alla diligenza (nec finem habentis diligentiae), rovinò talvolta la grazia di ...
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ALEUAS (᾿Αλεύας)
P. Orlandini
Scultore ateniese, figlio di Kreon, a noi noto dalle iscrizioni di due basi in marmo dall'acropoli di Lindo. Le basi sostenevano due statue; a giudicare dalle tracce di [...] C. e conservano particolarità attiche: ad es., nella forma della lettera N. Quasi certamente questo A. è lo stesso artista ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 86) quale autore di ritratti di filosofi.
Bibl: W. Amelung, in Thieme-Becker, s. v.; Ch ...
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ARISTON (᾿Αρίστων, Ariston)
L. Forti
2°. - Pittore greco del IV sec. a. C., figlio di Aristeides 1°, del quale fu anche discepolo insieme a Euphranor, e verosimilmente, padre di Nikomachos e di Aristeides [...] 2°. Di lui si ricorda soltanto un quadro rappresentante un Satiro incoronato con in mano uno sköphos (Plin., Nat. hist., xxxv, 110).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, pp. 162 ss., 171, 181; J. Overbeck, Schriftquellen, n. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] (App., Bell. civ., I, 97). Più tardi Giulio Cesare prendeva posizione a favore di A. (Tac., Ann., III, 62); in Plinio, A. appare come città libera (Nat. hist., V, 109). Essa raggiunse il massimo sviluppo in età imperiale quando divenne famosa, oltre ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] la guerra civile, nella quale si suicidò nel 46 a.C.
Utica è la più antica delle città fenicie in Africa, poiché secondo Plinio il Vecchio (Nat. hist., XVI, 216) sarebbe stata fondata nel 1101 a.C. Essa ha avuto un ruolo di primo piano prima di ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...