Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] »; Lactance, De la mort des persécuteurs, cit., p. 390; P. Siniscalco, L’editto di Galerio del 311, cit., pp. 45-46.
76 Cfr. Plin., epist. X 96,1,3.
77 Lactance, De la mort des persécuteurs, cit., p. 117. Cfr. anche P. Siniscalco, L’editto di Galerio ...
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VOCONZI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Provincia Narbonese: il suo territorio, i cui confini erano incerti, corrispondeva press'a poco ai dipartimenti dell'Isère e della Drôme. I Voconzi, chiusi [...] sottomessi da Fonteio e Pompeo. Sia da Pompeo e sia da Cesare fu loro accordato un foedus. All'epoca di Plinio, costituivano una civitas foederata, con due capitali, Vasio (Vaison) e Lucus Augusti (Luc) e 19 oppida di minore importanza: bisogna ...
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VALGIO Rufo (C. Valgius Rufus)
Cesare GIARRATANO
Console suffectus l'anno 12 a. C., fu uno dei poeti del circolo di Mecenate e scrisse elegie ed epigrammi: ne restano pochi frammenti (Morel, Fragm. Poet. [...] per epistulam quaesitis, cioè di questioni grammaticali in forma epistolare, rimaneggiò in latino la τέχυη di Apollodoro di Pergamo, infine Plinio il Vecchio lo cita come una delle sue fonti per un libro da lui scritto e dedicato ad Augusto intorno ...
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(turco Sinop) Cittadina della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo della provincia omonima.
Colonizzata dai Milesi intorno al 630, fondò a sua volta colonie: Trapezunte, Cerasunte, Cotiora. [...] In arte, l’ocra rossa con forte percentuale di ossido ferrico è chiamata sinopia o terra di S., perché, secondo gli antichi (Plinio, Nat. hist.) fu trovata per la prima volta nel Ponto e prese, quindi, il nome dalla città. Nel suo trattato C. Cennini ...
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VALERIO ANZIATE (Valerius Antias)
Gaetano De Sanctis.
Annalista romano. Fu secondo Velleio contemporaneo dello storico Sisenna che, pretore nel 78 a. C., morì nel 67. Ma è singolare che Cicerone non [...] nei frammenti di V., è la morte dell'oratore Crasso (a. 91).
V., come mostra il suo largo uso presso Livio, Dionisio, Plutarco, plinio il Vecchio, è stato l'annalista romano più noto e più letto prima di Livio (che lo cita non meno di 35 volte). Ciò ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] rotta del Po a Ficarolo, non registrata nelle carte, p. 355; v. anche pp. 351 s.), e talora di correggerli (per es. Plinio, sulle fonti del lago Fucino, p. 320). L'opera vuol essere in egual misura una guida alla conoscenza dei luoghi e un prontuario ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] innalzato ad A. delle statue in tre località di Roma. È più probabile che queste statue, ancora visibili ai tempi di Plinio, siano state portate a Roma, come bottino di guerra, dagli alleati dei Romani durante la seconda guerra punica.
In mancanza di ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] distrutte, oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di Plinio il Giovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinio il Vecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare ...
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VOLCI
Léopold Albert Constans
. Potente popolo celtico, che occupava nella Gallia meridionale la regione poi detta Linguadoca. I Volci si fissarono verso il 400 a. C. in questo paese di antica civiltà [...] Volci Arecomici occupavano gli attuali dipartimenti dell'Hérault e del Gard e la loro capitale era Nemausus (Nîmes). Plinio segnala 24 oppida di minore importanza sottoposti all'autorità di Nîmes. I Volci Arecomici presero parte alla ribellione della ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , la legislazione anticristiana si riassume nel rescritto di Traiano, vale a dire nella risposta che l’imperatore aveva dato a Plinio il Giovane, all’epoca governatore di Bitinia e Ponto (112-113), che lo aveva interrogato sul comportamento da tenere ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...