PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di Fulvio Orsini, nella parte oggi conservata alla Biblioteca apostolica Vaticana. Qui si trovano i quattro volumi di Plinio stampati a Venezia dagli eredi di Aldo Manuzio nel 1536, con postille ed emendazioni manoscritte autografe di Pantagato ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] serie di scrittori sia sacri (Agostino, Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, Costantino Africano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a dichiarare ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell'imperatore e di essere "il Plinio del defunto Traiano" (al Ricci, 5marzo 1790); nello stesso anno, apparve contro di lui un libello anonimo (attribuito comunemente ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] tutte le altre aque", perché mantiene a galla il ferro mentre lascia andare a fondo le piume. Il C. ha presente anche Plinio, che è citato per l'origine fenicia di Giaffa, ma poiché al centro del racconto è la localizzazione degli episodi evangelici ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] 1498, è introvabile). Tale commento, tra i molti che produsse la canzone cavalcantiana ad opera di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l'amore da un punto di vista patologico ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] in suo possesso), non disdegnò la lettura di Aristotele e Platone e neppure di classici come Cicerone, Svetonio, Plinio. Nella sua biblioteca figurava anche una edizione delle commedie di Terenzio. Oltre questi orizzonti culturali forse ovvi, ce ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] il De officiis di Cicerone, la Bibbia in tre volumi con il commento di Nicola da Lira, la Naturalis historia di Plinio, e quindi le Decretali, il Liber sextus, le Clementine, i Sermoni di Alberto da Padova, le Epistole di Cicerone, Persio, Terenzio ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] legazione:, Flores odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime arescere, (Plinio)".
Non si può d'altra parte non riconoscere che proprio in questa attitudine ricca ed estesa, se non ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] opera in lingua volgare (Dante e Iacopone) e testi della tradizione classica (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di exempla. Una biblioteca dunque costruita per rispondere ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] lino sive Lapide amianto deque illius filandi modo (Romae 1691) nasce da un interesse antiquario (le citazioni di Plinio sul lino vivo), si consolida attraverso una lunga fase di sperimentazioni fatte nell'accademia, e assume compiuta forma di ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...